Arriva dall’Inghilterra la notizia che la gatta Rosie è venuta a mancare. I motivo per il quale il decesso dell’animale è salito all’onore di cronaca è per il fatto che, alla veneranda età di 33 anni, età equivalente a 152 anni “umani”, Rosie era ritenuta essere la gatta più vecchia al mondo.
Rosie è deceduta nel corridoio della sua casa a Norwich, nella contea di Norfolk, questa settimana, con al suo fianco l’amata proprietaria Lila Brissett, 73 anni. “Non stava molto bene e un giorno è semplicemente entrata nel corridoio di casa, si è sdraiata ed è spirata“, ha dichiarato Lila, che aveva adottato Rosie quando era una cucciola, aggiungendo che il suo cuore è spezzato e che: “Mi manca così tanto“.
Rose era la detentrice non ufficiale del titolo di “gatto più vecchio del mondo“. Il titolo non risulta ufficiale in quanto l’attuale detentore del record è un gatto di 28 anni del Kent di nome Flossie, nato nel 1995, mentre Rosie era nata nel 1991, ed aveva compiuto 33 anni il 1° giugno di quest’anno. L’anno scorso, una portavoce del Guinness dei primati aveva incoraggiato Lila a inviare la sottomissione per Rosie affinché la esaminassero, ma lei non ha mai avuto tempo di farlo.
Lila era stata avvicinata da un rifugio per gatti negli anni ’90 per adottare una gattina che aveva bisogno di una nuova casa, dopo che la sua prima famiglia si era resa conto che la figlia era allergica e si era trovata costretta a lasciare andare l’animale. Lila, che è vedova, aveva precedentemente salvato un gatto maltrattato e un cane randagio, quindi accolse felicemente Rosie nella sua casa.
Da allora, la gatta ha vissuto sempre in casa con Lila, nel suo appartamento al piano terra. A Rosie, ricorda la proprietaria, piaceva mangiare e dormire, e spesso veniva trovata a fare un pisolino alla finestra della casa.