Il gatto Margo ci ha lasciato. Fin qui, nulla di strano, è un fatto triste come tanti altri; ripercorriamo però la sua storia per scoprire dove sta l’eccezionalità dell’avvenimento. La signora Emmu Lah ha conosciuto questo micio quando lei aveva dodici anni di età e quando il gatto aveva già trascorso nove anni della sua vita tra la condizione di randagio in strada e dentro la gabbia di un gattile.
La ragazza è diventata un adulta e nel frattempo gli anni trascorrevano anche per Margo, che rimaneva sempre vitale nonostante la sua età stesse diventando ragguardevole: è riuscito a varcare i 20 anni di vita, ma anche quell’ostacolo non ha rappresentato un limite per questo temprato felino, che ha sempre goduto di un’ottima condizione fisica e di una normale attività motoria.
Solo nell’ultimo periodo Margo ha perso la sua vitalità e ha piano piano visto peggiorare le proprie condizioni di salute: nonostante questo, il felino è rimasto il solito, amorevole e felice con Emmu, quindi sono giunti gli ultimi giorni della sua vita. Lo racconta proprio la donna, che stava cercando di prepararsi a quel doloroso distacco.
“Quando il veterinario ci ha detto che era tempo di dirgli addio, abbiamo fatto tutte le sue cose preferite: ci siamo coccolati e abbiamo mangiato insalata di tonno e ci siamo seduti insieme in cortile“. In seguito sono arrivate gravi complicazioni: è giunto il momento di accompagnare Margo in clinica veterianaria, per rendere meno dolorosa possibile la sua morte.
Margo è morta a ben 29 anni di età, un record quasi insuperabile, ben pochi sono i felini che hanno superato questo limite. Ad Emmu rimane il dolore e qualche parola per ricordare il suo gatto che ha convissuto con lei per ben 20 anni: “È sempre stata incredibilmente coccolosa, amorevole e intelligente. Ho dormito con lei tra le braccia ogni notte per circa 20 anni. Dimenticarla sarà impossibile“.