Questo nuovo anno è iniziato con il botto per quanto riguarda la scena hip hop italiana. Tra i dischi già usciti, come non citare i nuovi album di Mecna con “Laska” e del king del rap, Marracash con il suo “Status”, che si sono confermati nel panorama italiano come i nuovi capostipiti moderni di questo genere.
Ma le novità non finiscono qui: a breve, infatti, vedremo uscire il nuovo lavoro di Fabri Fibra, dall’emblematico titolo “Squallor” e quello del grande rapper di Torino Ensi, vincitore in passato dell’ MTv Spit, il programma sulle battle di freestyle, in cui rapper provenienti da tutta Italia si sfidano a colpi di rime taglienti e giochi di parole e concetti.
Ensi ad un anno circa dal suo primo album “Rocksteady”, che ha ricevuto un buon successo in termine di critica e vendite, sta per ultimare il suo secondo album, del quale dice di aver già concluso la scrittura delle tracce.
Anche l’eclettico Coez ci riprova, a circa due anni dal suo ultimo lavoro dal titolo “Non Erano Fiori”. Il rapper/cantante specializzato nei ritornelli, tanto da essere chiamato da molti suoi colleghi per collaborazioni, proverà a riconfermarsi al pubblico con un nuovo progetto.
Giungono notizie anche per quanto riguarda l’atteso album di Don Joe. Il produttore del celebre gruppo dei Club Dogo non si è voluto sbilanciare su altre informazioni riguardanti questo suo nuovo lavoro, ma ha dichiarato che a breve ne sapremo di più. Per la Machete, la casa discografica fondata da El Raton e che vanta tra le sue fila anche il rapper Salmo, dovrebbe uscire il nuovo album di Nitro. L’Mc di Vicenza ha affermato che questo disco sarà pieno di tracce, con produzioni molto varie tra loro e poche collaborazioni con altri rapper. Nuova uscita in vista anche per il napoletano Clementino.
Tanto fermento e tanti nuovi lavori per questa primavera, che vede la musica hip hop italiana aver trovato conferma di classifiche, di pubblico e di interesse della critica. Di artisti validi nella scena rap dello stivale ne abbiamo molti, sia conosciuti che meno noti. Ma finalmente da qualche anno sembra che questo genere abbia finalmente trovato il suo posto, in una cultura musicale italiana, da sempre predisposta ad altri generi.