B.B. King, rivelazione shock dalle figlie: “E’ stato avvelenato”

A pochi giorni dalla morte della leggenda del blues B.B. King, le figlie accusano di omicidio per avvelenamento per persone più vicine al padre, il manager LaVerne Toney e l'assistente Myron Johson

B.B. King, rivelazione shock dalle figlie: “E’ stato avvelenato”

A pochi giorni dalla morte del leggendario musicista americano B.B. King, arriva una rivelazione shock da parte delle figlie dell’artista. Secondo le due donne, l’uomo sarebbe infatti stato avvelenato dai suoi assistenti più vicini nei giorni precedenti alla sua morte, avvenuta lo scorso 14 maggio.

Karen Williams e Patty King sono convinte delle loro accuse, tanto che hanno già presentato documenti tramite il loro avvocato nei quali accusano le persone più vicine a B.B. King di averlo ucciso. Le donne, due degli undici figli in vita di King, tra progenie naturale ed adottata, hanno puntato il dito in particolare verso la manager d’affari di King, LaVerne Toney, ed il suo assistente personale, Myron Johnson, come le persone principalmente sospettate di aver avvelenato il padre.

Toney è l’esecutrice testamentaria dell’ingente patrimonio lasciato da King, ed è stata già accusato in passato di essersi appropriato illegalmente di fondi dall’eredità del cantante fin da prima della sua morte. Secondo le accuse delle figlie di King, Toney ha impedito ai familiari di vedere il musicista la settimana antecedente alla sua morte, ed avrebbe tenuto sotto chiave delle sostanze non identificate che gli venivano somministrate.

King è morto all’età di 89 anni pacificamente nel suo letto, secondo quanto affermato all’epoca dal suo legale Brent Bryson. L’uomo ha chiamato l’accusa delle figlie del musicista “ridicole”, aggiungendo: “Spero che abbiano dei fatti effettivi che possano dimostrare le loro accuse diffamatorie e calunniose“.

Fan ed ammiratori di King come il Presidente Obama,  Lenny Kravitz, Richie Sambora e Ringo Starr, solo per nominarne alcuni, hanno pianto la morte della leggenda del blues tramite i social media. Questo weekend si è svolto un memoriale per familiari ed amici del cantante a Las Vegas per commemorare il contributo di King al blues. Tra i partecipanti che hanno voluto rendere omaggio a B.B. King durante il tributo c’erano i chitarristi Richie Sambora e Carlos Santana.

Secondo quando riportato dalla Associated Press, il dipartimento di polizia di Las Vegas sta adesso indagando sulle accuse tramite i suoi detective della squadra omicidi. Il coroner della Contea John Fudenberg ha affermato lunedì che un’autopsia è stata condotta domenica sul corpo di King, che era già stato imbalsamato, e che i risultati dei test arriveranno tra massimo otto settimane.

Il cantante verrà sepolto il prossimo 30 maggio ad Indianola.

Continua a leggere su Fidelity News