Dopo aver scongiurato l’ipotesi dell’annullamento totale della stagione, a seguito dell’emergenza sanitaria per la pandemia coronavirus, prova a ripartire il motomondiale con un calendario ridotto, che comunque garantirà un minimo di prove, per dare senso al titolo.
La Dorna Sports, organizzatrice della manifestazione, ha ufficializzato l’elenco dei Gran Premi che si disputeranno dal 19 luglio al 15 novembre solo in Europa. Entro il 31 luglio sarà presa una decisione definitiva se inserire anche delle prove al di fuori del vecchio continente. Massimo altre 3 gare con in lizza il Gran Premio delle Americhe, il Gran Premio di Thailandia, il Gran Premio della Malesia e il Gran Premio di Argentina. In ogni caso la stagione non potrà terminare oltre il 13 dicembre.
Prima gara sul circuito di Jerez de la Frontera per il Gran Premio di Spagna il 19 luglio. Sarà l’esordio stagionale per la MotoGP, mentre per la Moto2 e la Moto3, si tratterà della seconda prova, visto che si è corso l’8 marzo in Qatar. In quella occasione, il governo locale aveva inibito l’ingresso agli italiani, salvo sottoporsi ad una quarantena di 14 giorni. Una restrizione che aveva portato la Dorna Sports a prendere la decisione di annullare la gara della classe regina, perché i piloti non erano ancora arrivati sul posto a differenza dei team di Moto2 e Moto3, che si trovavano già a Losail per i test in pista.
Il programma del motomondiale proseguirà la settimana successiva ancora a Jerez de la Frontera, per il Gran Premio di Andalucia. Si tratta di una delle cinque doppiette previste dal nuovo calendario della stagione 2020. Il 9 agosto appuntamento a Brno per il Gran Premio della Repubblica Ceca, mentre il 16 e il 23 agosto doppio appuntamento al Red Bull Ring di Spielberg per il Gran Premio d’Austria e per il Gran Premio di Stiria.
Il motomondiale sbarcherà a Misano per due prove il 13 e il 20 settembre: si correranno il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e il Gran Premio di Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. Il 27 settembre toccherà al Gran Premio di Catalogna e l’11 ottobre al Gran Premio di Francia a Le Mans.
Altri due doppi appuntamenti in terra spagnola nei mesi di ottobre e novembre. Sul circuito Motorland Aragón si correrà il 18 il Gran Premio di Aragona e il 25 il Gran Premio di Teruel. Doppio appuntamento anche a Valencia: l’8/11 con il Gran Premio d’Europa e il 15/11 con il Gran Premio della Comunità Valenciana. A questo punto la stagione potrebbe essere conclusa o proseguire al di fuori dei confini europei.
La notizia dell’ufficialità del calendario del motomondiale, è stata accolta con grande entusiasmo da tutti i piloti, che non vedono l’ora di tornare in sella alle loro moto. Tra questi Valentino Rossi, che nei giorni scorsi aveva anche paventato l’idea del ritiro senza correre.
Ecco il nuovo calendario della Moto Gp
- 19 luglio GP di Spagna
- 26 luglio GP di Andalucía
- 9 agosto GP della Repubblica Ceca
- 16 agosto GP d’Austria
- 23 agosto GP di Stiria
- 13 settembre GP di San Marino e della Riviera di Rimini
- 20 settembre GP di Emilia Romagna e della Riviera di Rimini
- 27 settembre GP di Catalogna
- 11 ottobre GP di Francia
- 18 ottobre GP d’Aragona
- 25 ottobre GP di Teruel
- 8 novembre GP d’Europa
- 15 novembre GP della Comunità Valenciana
Entro il 31 luglio decisione definitiva su GP delle Americhe, GP di Thailandia, GP della Malesia e GP di Argentina.