Come avrete notato, le linee guida della moda di quest’anno, in particolare per l’estate, erano principalmente basate sullo stile libero.
Rispetto agli anni passati infatti non si è creato un vero e proprio stile specifico, bensì più che altro una serie di indicazioni a grandi linee.
La vita non è più o alta o bassa, il tacco non ha una forma specifica e si può usare il tacco a spillo come quello più massiccio, anche se prevalentemente è quello della seconda tipologia che si è prevalentemente imposto.
Anche per quanto riguarda il genere in effetti la libertà è stata massima: siamo state libere di essere alla moda sia con abitini aderenti e con un gusto retrò rivolto ai decenni passati, sia con vestiti larghi, quelli che ora vengono denominati in stile boyfriend. Ci sono delle vere e proprie linee che seguono questa tendenza, e che hanno creato pantaloni, maglie maglioni e felpe da donna ma con un “finto” taglio maschile. Con finto intendiamo che utilizzano a grandi linee delle misure abbondanti e delle forme meno slim fit, ma che nella sostanza sono concepiti come abiti femminili, e ne portano conseguentemente i dettagli come il lato delle chiusure, la taglia effettiva e via dicendo.
Principalmente, di fondo, la moda continua a seguire lo stampo vintage, prevalentemente prendendo spunto dalle recenti mode degli anni ’80 e ’90, anche se spesso riletti in una chiave più moderna, con forme meno lasciate (apparentemente) al caso (ricorderete quanti maglioni o maglie informi si utilizzavano in passato) ma con gli stessi spunti di colore e di “filosofia”.
Più che altro sono i colori che hanno dettato lo stile libero di quest’estate, con una forte presenza dei fluo, seguiti da moltissime fantasie dai colori forti e vivaci.
Insomma quest’anno ognuno, ma soprattutto ognuna, ha avuto modo di dare sfogo al proprio gusto in maniera più personale. Speriamo che anche le collezioni future ci permettano questa libertà!