Stile libero

Ecco un breve riassunto di quel che è stato il 2013 per la moda, creato da poche e semplici indicazioni di stile.

Stile libero
Come avrete notato, le linee guida della moda di quest’anno, in particolare per l’estate, erano principalmente basate sullo stile libero.
Rispetto agli anni passati infatti non si è creato un vero e proprio stile specifico, bensì più che altro una serie di indicazioni a grandi linee.
La vita non è più o alta o bassa, il tacco non ha una forma specifica e si può usare il tacco a spillo come quello più massiccio, anche se prevalentemente è quello della seconda tipologia che si è prevalentemente imposto.
Anche per quanto riguarda il genere in effetti la libertà è stata massima: siamo state libere di essere alla moda sia con abitini aderenti e con un gusto retrò rivolto ai decenni passati, sia con vestiti larghi, quelli che ora vengono denominati in stile boyfriend. Ci sono delle vere e proprie linee che seguono questa tendenza, e che hanno creato pantaloni, maglie maglioni e felpe da donna ma con un “finto” taglio maschile. Con finto intendiamo che utilizzano a grandi linee delle misure abbondanti e delle forme meno slim fit, ma che nella sostanza sono concepiti come abiti femminili, e ne portano conseguentemente i dettagli come il lato delle chiusure, la taglia effettiva e via dicendo.
Principalmente, di fondo, la moda continua a seguire lo stampo vintage, prevalentemente prendendo spunto dalle recenti mode degli anni ’80 e ’90, anche se spesso riletti in una chiave più moderna, con forme meno lasciate (apparentemente) al caso (ricorderete quanti maglioni o maglie informi si utilizzavano in passato) ma con gli stessi spunti di colore e di “filosofia”.
Più che altro sono i colori che hanno dettato lo stile libero di quest’estate, con una forte presenza dei fluo, seguiti da moltissime fantasie dai colori forti e vivaci.
Insomma quest’anno ognuno, ma soprattutto ognuna, ha avuto modo di dare sfogo al proprio gusto in maniera più personale. Speriamo che anche le collezioni future ci permettano questa libertà!
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