Finalmente si può uscire di casa senza dover pensare a come vestirsi per l’intera giornata, così la mattina si esce e si opta per un giallo per poi azionare un dispositivo e far diventare il vestito o la giacca che indossiamo azzurra. Poi arriva la sera e tutto cambia, magari un nero per un aperitivo e poi ancora e ancora.
Alle spalle di questa strabiliante novità ci sono nuovi dispositivi Intel e una startup creata da Manuel Deneu – il programmatore – e Claire Eliot – lo stilista -, presentata a Roma durante la Maker Faire. Parigi è la loro casa, dove vivono e lavorano, qui hanno ideato un tessuto che di base è neutro ma che nasconde la loro invenzione: grazie ad alcuni sensori, è in grado di cambiare colore una volta indossato seguendo le nostre esigenze.
L’idea per ora è ancora molto artigianale, ma chiamarla innovativa è poco: i due giovani hanno le idee chiare, puntano a produzioni non di massa ma di nicchia e ideali per un pret a porter. Il costo di un abito sembra non sarà strabiliante seppur non per tutte le tasche, siamo oltre i 300 euro ma si potrebbe pensare che non è in fondo una cifra astronomica.
Lo sviluppatore Manuel Deneu durante la fiera dell’Innovazione, Intel Corporation, ha annunciato il lancio di Arduino 101 e Genuino 101, si tratta di una scheda di sviluppo ideale per l’apprendimento che, oltre ad essere facile da usare si presta ad essere adatta ad attività di apprendimento di base.
Ha affermato Josh Walden, Senior Vice President e General Manager del New Technology Group di Intel: “creare possibilità per giovani imprenditori e studenti è sempre stata una priorità per Intel e, tramite la collaborazione con Arduino, stiamo mettendo a disposizione tutta la potenza Intel ad una nuova generazione di maker”.