L’ultima moda che sta dilagando tra i personaggi del mondo dello spettacolo è quello del trapianto di barba.
La chirurgia estetica ha delle tecniche sempre più all’avanguardia che permettono di poter correggere inestetismi estetici di vario tipo. E’ importante e di grande ausilio, sopratutto in casi limite, in seguito ad incidenti o ustioni importanti oppure a seguito di malattie invasive ed invalidanti.
Di recente, però, questo settore ha appassionato a tal punto da diventare una moda e generare delle vere e proprie rivalità, mettendo in competizione soprattutto i vip, visto il costo di questi interventi. La moda del 2014 predilige l’uomo con la barba: dalle più rasate e curate a quelle più folte e rudi. Per coloro che vogliono seguire le tendenze, quindi, la barba quest’anno è un must anche a costo di finire sotto i ferri!
La chirurgia estetica, infatti, permette di prelevare la peluria da altre zone del corpo ed impiantarle sul viso andando a creare il tipo e la forma di barba desiderata. Il Telegraph ha pubblicato una statistica dell’International society of hair restoration secondo la quale in Inghilterra, nell’ultimo anno, sono stati eseguiti più di 4.500 trapianti di peli per rinfoltire la barba, con un incremento del 13% rispetto al passato e, stando alle tendenze del 2014, questi numeri sono destinati ad aumentare. Infoltire solo i baffi costa in media 2.400 sterline (circa 2.900 euro), barba completa 9.000 (quasi 11mila euro). L’impianto dei peli avviene in anestesia locale con delle micro incisioni che, se fatte bene, non lasciano alcun tipo di cicatrice. Circa il 90% dei peli ricresce e ci vogliono dieci mesi prima che l’effetto sia completo.
Questo tipo di tecnica nasce negli Stati Uniti, dove costa circa 7.000 dollari, per coprire i segni antiestetici lasciati dall’acne o per nascondere delle cicatrici sul volto. La moda degli ultimi tempi, però, sta trasformando questa tecnica in una moda richiesta dagli uomini dai 20 ai 40 anni per infoltire, nella maggioranza dei casi, una barba poco folta o a chiazze che non permette un effetto finale bello da vedere.
Si tratta, insomma, di una nuova tendenza di cui sentiremo parlare molto nel corso dei prossimi mesi.