Diesel: uno dei marchi italiani più proficui, più interessanti e amato in tutto il mondo, soprattutto dai più giovani. Tutto grazie ad un imprenditore coraggioso, Renzo Rosso, che da sempre crede nei giovani, nella creatività, nell’arte della moda e che ha fatto nascere il progetto Diesel, come lo conosciamo noi oggi.
Non solo jeans ma sfilate d’alta moda caratterizzano la storia di questo gruppo, appunto Diesel, amato in Italia e all’estero. Il libro Be Stupid, scritto da Renzo Rosso, racconta la storia di come Diesel sia riuscita con gli anni ad essere molto di più di una semplice idea ma qualcosa di concreto in cui credere e investire risorse. C’è ancora il nordest della moda italiana che si fa sentire, l’Italia creativa che crede nel design di tendenza, quello dei giovani artisti presi da ogni angolo del mondo, che rende unici i capi Diesel.
Un mix incredibile di cultura dell’arte e della moda insieme a quella scintilla di follia che caratterizza i giovani e i sognatori, proprio quel comandamento Be stupid richiamato dal titolo del libro di Rosso. Renzo può essere un grande sognatore odierno e il suo più grande sogno si chiama Diesel.
La nuova campagna Dieselreboot è curata da Nicola Formichetti, che cerca di premiare i talentuosi che coraggiosamente daranno il loro contributo creativo tramite la piattaforma Tumbrl. Un successo che non accenna a diminuire, anzi: un’impresa che premia il valore del made in Italy, portando un vento di futuro speranzoso per giovani, creativi della moda e dell’arte che possono credere in una realtà positiva come Diesel. Molto più che semplici vestiti firmati: alla base c’è una cultura vera e propria nata per cercare qualcosa di nuovo, che spinga il pubblico giovane ad acquistare e scegliere qualcosa di unico nel suo genere.