Un filo conduttore sembra legare la maison italiana Fendi, nata a Roma nel lontano 1925, al patrimonio artistico e culturale italiano. Infatti, dopo essersi occupata della sponsorizzazione dei lavori di restauro della Fontana di Trevi, che riaprirà al pubblico il prossimo 3 novembre, Fendi ha deciso di trasferirsi a Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur, il quale diventerà dunque il nuovo headquarter (quartier generale) della celebre casa di moda. Proprio oggi, in data 22 ottobre, si terrà l’inaugurazione della nuova sede unica romana Fendi, in cui verranno riunite le oltre 400 persone che lavorano per Fendi e tutte le strutture operative finora dislocate nella città.
Pietro Beccari, presidente e amministratore delegato di Fendi, ha dichiarato: “Questo strepitoso edificio atemporale e metafisico rappresenta Fendi perché è il nuovo eretto per celebrare l’eccellenza italiana, richiama le nostre radici romane e il dialogo perpetuo tra tradizione e modernità”.
Nel luglio 2013 Fendi aveva infatti annunciato un accordo di 15 anni con EUR Spa per l’affitto dei Palazzo della Civiltà Italiana, che prevedeva però anche la realizzazione al primo piano dell’edificio di uno spazio espositivo, di circa 1000 mq, aperto al pubblico e destinato ad ospitare mostre ed installazioni per dare voce alle eccellenze italiane e ai talenti italiani nell’ambito del design, dell’arte e della moda.
Dal 23 ottobre al 7 marzo 2016, questa area espositiva ospiterà la mostra dal titolo “Una Nuova Roma. L’Eur e il Palazzo della Civiltà Italiana”. In questa mostra le opere di grandi artisti, quali Gino Severini, Mario Sironi e Francesco Messina, verranno accostate alle foto di importanti nomi della fotografia (Mimmo Jodice, Karl Lagerfeld, Franco Fontana, Gabriele Basilico) che ritraggono proprio Palazzo della Civiltà Italiana e alle proiezioni estratte da film come “La dolce vita” e “Le tentazioni del dottor Antonio”, girati proprio qui.