Dopo essere diventato direttore creativo proprio agli inizi del 2015, il giovane e talentuoso designer italo-belga Anthony Vaccarello ha presentato il 14 maggio la sua prima collezione (autunno-inverno 2015-2016) per Versus Versace al “The Old Brewery Buldin” di Londra con un party esclusivo, trasmesso in parte via web.
L’evento era stato preannunciato già l’8 maggio scorso. La serata è stata animata dalla musica dei Nothing But Thieves e dei Zibra e tra gli ospiti presenti all’evento ricordiamo Maisie Williams, Mary Charteris, Bip Ling e Leah e Natt Weller.
Sulla passerella si sono susseguiti capi eccentrici ed originali, appartenenti sia alla linea femminile che a quella maschile ed ispirati in particolare agli anni ’90. Lo stile della linea femminile è graffiante e sensuale, caratterizzato da un elemento comune: l’asimmetria. Troviamo infatti abiti monospalla, minigonne di pelle con cerniere diagonali, maglieria cablata con orli asimmetrici.
La linea maschile propone invece perlopiù giacche militari con il collo alto, kilt neri da indossare sopra pantaloni scuri, pantaloni oversize. Per quanto riguarda invece il denim, questo è rigorosamente stampato: fantasia di graffiti, a disegni bandana, a pois.
Per entrambe le linee (donna e uomo) Vaccarello ha voluto, fatta eccezione per alcune stampe, un predominio assoluto del nero (anche per quanto riguarda gli accessori, borse e stivali femminili sono soprattutto in pelle nera).
Relativamente a questa nuova collezione, Donatella Versace ha dichiarato: “Sono profondamente orgogliosa di Anthony. La sua prima collezione di Versus Versace come direttore creativo è incredibile. È riuscito a essere rivoluzionario e insieme fedele alla vera essenza della maison. Con lui è una conversazione continua: lui impara da me e con lui io imparo da lui e lui da me. Mi ha insegnato qualcosa di nuovo su volumi e proporzioni. Mi ricorda tanto Gianni. È difficile che un ragazzo così giovani si destreggi in quel modo. Ma è stato così sin dal primo momento che l’ho conosciuto e ho visto il suo lavoro”.
Anthony Vaccarello ha invece affermato: “Vorrei che questa collezione rappresentasse la matrice di Versus Versace. È giovane, radicale, rispetta la tradizione ma allo stesso tempo si spinge determinata verso il futuro”.