Amanda Lear in passerella per Jean Paul Gaultier

I riflettori sono stati tutti per lei alla sfilata di Jean Paul Gaultier: Amanda Lear, a ottant'anni, vanta l'energia di una ragazzina.

Amanda Lear in passerella per Jean Paul Gaultier

Dopo quasi sessant’anni dalla sua prima sfilata su una passerella, Amanda Lear, riesce ancora a stupire con il suo fisico mozzafiato e per la sua personalità esplosiva. La vera regina della sfilata di Jean Paul Gaultier, organizzata per i suoi 50 anni di carriera e, contemporaneamente, per il suo addio alle passerelle, è stata lei.

Alla sfilata, caratterizzata da un vero e proprio show, che si è svolta al Théâtre du Châtelet di Parigi, Amanda ha potuto sfoggiare la sua grinta da ragazzina e le sue gambe, che con la loro tonicità possono far invidia a molte donne ben più giovani di lei. Ad omaggiare il celebre stilista erano presenti anche le sorelle Bella e Gigi Hadid, Dita Von Teese, Laetita Casta e Irina Shayk.

All’ultima sfilata dell’ “enfant terrible” della moda francese, insomma, non poteva mancare quella che per anni è stata la sua musa ispiratrice: Amanda ha sfilato indossando un miniabito in maglia e paillettes con riflessi dorati e dei semplici collant velati, a sottolineare la bellezza delle sue gambe che hanno fatto la storia dell’haute couture.

La Lear ha fatto il suo ingresso accompagnata da due giovani modelli e indossando un paio di occhiali da sole, quasi a voler rimarcare l’alone di mistero che la avvolge fin dagli anni Sessanta. Amanda, infatti, dovrebbe avere ormai compiuto ottant’anni, sebbene sulla sua vera data di nascita ci sia un alone di mistero che non sarebbe mai stato svelato. La grinta ed il portamento, però, sono ancora quelli di una donna molto più giovane; le sue gambe, che hanno fatto impazzire artisti del calibro di David Bowie e Salvador Dalì, hanno attirato ancora le stesse attenzioni.

Le sue foto alla sfilata di Jean Paul Gaultier sono destinate a diventare iconiche, proprio come lei che, a ottant’anni, detta ancora moda. L’evento, infatti, si crede che verrà ricordato non solo come l’ultimo dello stilista francese, ma anche per il ritorno sulle passerelle di un colosso come Amanda.

Continua a leggere su Fidelity News