Addio allo stilista Alber Elbaz, morto a 59 anni per Covid

Lo stilista israeliano Albert Elba è morto a soli 59 anni a causa del Coronavirus. Era stato a capo di Lanvin per 14 anni ed aveva rilanciato il marchio, prima di fondare AZfashion nel 2019.

Addio allo stilista Alber Elbaz, morto a 59 anni per Covid

ll mondo della moda dice addio ad uno degli nomi più amati degli ultimi decenni. Lo stilista Alber Elbaz è morto a soli 59 anni a causa del Covid-19. Ad annunciarne la morte il conglomerato di marchi di lusso Richemont, che ha confermato la scomparsa dello stilista israeliano avvenuta domenica a Parigi a poco più di un mese dal suo 60esimo compleanno. “È con shock e tristezza immensa che abbiamo appreso della morte improvvisa di Alber”, dice il presidente di Richemont Johann Rupert, “Alber aveva una reputazione meritata come una delle figure più sveglie e amate del mondo della moda”.

Nato in Marocco nel 1961, Elbaz è cresciuto in Israele prima di trasferirsi a New York negli anni ’80. Il primo lavoro che gli ha dato fama è stato quello di timoniere del marchio francese Guy Laroche nel 1996, mentre nel 1998 divenne direttore creativo ad Yves Saint Laurent. Dopodiché ha rilanciato il marchio Lanvin, del quale è diventato direttore di moda dal 2001 al 2015. Nel 2019 era cominciata la collaborazione con Richemont e il lancio della sua etichetta di moda, AZfashion.

Gli sopravvivono un fratello e due sorelle, oltre al compagno Alex Koo. Elbaz era stato aperto sulle sue insicurezze riguardo il suo peso, ed aveva detto che essere magro era una fantasia che influenzava il suo lavoro: aspirava a creare leggerezza attraverso i suoi design, che erano confortevoli ed eccentrici.

Nella sua carriera aveva vestito i grandi nomi del cinema, della musica e della politica, e tra i suoi clienti figuravano Meryl Streep, Natalie Portman, Lupita Nyong’o, Harry Styles e Michelle Obama. Piovono i tributi dal mondo della moda e dello spettacolo, a cominciare dalla direttrice di Vogue America Ann Wintour. “Alber ha sempre pensato alla moda come ad un abbraccio alla vita nel suo meglio”, dice la Witour, “quando indossavano i suoi vestiti o eravamo in sua presenza, si percepiva”.

Katie Holmes ricorda la gentilezza di Alber nei confronti suoi e della figlia Suri, mentre Kim Kardashian ha onorato lo stilista con un lungo post su Instagram. “Mi aveva vestita per la mia prima cover so Vogue, e mi regalò l’abito della cover per poter avere per sempre il ricordo”.

Continua a leggere su Fidelity News