Il mondo della moda dice addio a Paco Rabanne, le cui creazioni futuristiche hanno dato forma ai sogni dell’era spaziale ed hanno ridefinito la couture. Lo stilista spagnolo è infatti morto venerdì, secondo quanto confermato dalla casa madre dei suoi marchi Puig, nella sua casa a Portsall, in Francia, all’età di 88 anni.
“Ha segnato generazioni con la sua visione radicale della moda e la sua eredità continuerà a vivere“, legge il comunicato ufficiale rilasciato da Puig. “Paco Rabanne ha reso la trasgressione magnetica“, ha dichiarato Jose Manuel Albesa, presidente della divisione bellezza e moda di Puig. “Chi altri avrebbe potuto indurre le donne parigine alla moda a chiedere a gran voce abiti fatti di plastica e metallo? Quello spirito radicale e ribelle lo distingueva: c’è solo un Rabanne“.
Rabanne era nato col nome di Francisco Rabaneda Cuervo nel 1934 a Pasaia, nella regione basca della Spagna. Suo padre era un colonnello dell’esercito repubblicano, giustiziato dalle forze nazionaliste del generale Francisco Franco nel 1936 durante la guerra civile spagnola. Sua madre, che aveva lavorato come sarta per lo stilista Cristobal Balenciaga, trasferì la famiglia a Parigi nel 1939, dopo che le forze nazionaliste presero Madrid e vinsero la guerra. È qui che Paco studiò architettura all’École Nationale des Beaux-Arts, guadagnando soldi disegnando schizzi di moda.
Dopo alcuni anni trascorsi disegnando gioielli per Givenchy, Dior e Balenciaga, lo stilista fece irruzione sulla scena della moda francese nel 1966 con una collezione intitolata “Manifesto: 12 abiti non indossabili in materiali contemporanei“, corredata da miniabiti a maglie di catena composti da centinaia di dischi di plastica e metallo. Nello stesso anno lanciò la sua omonima casa di moda, Paco Rabanne, che lo ha visto ottenere fama internazionale, con la collega Coco Chanel che lo ribattezzò “il metallurgico della moda“. Lo stilista si ritirò dalle scene nel 1999.
Nel 1969 dopo presentò il suo primo profumo, chiamato Calandre, che divenne la base di un impero di fragranze. È stato seguito quattro anni dopo da Paco Rabanne Pour Homme, dando poi origine ad un’ondata di profumi, tra cui Metal, La Nuit, Sport e XS. Nel 1981 introdusse nel suo marchio l’arredamento per la casa, nel 1983, una linea di prêt-à-porter per uomo e nel 1990 il prêt-à-porter femminile.