Xiaomi Mi 12S Ultra Concept: ufficiale il prototipo con obiettivi Leica professionali intercambiabili

Secondo la presentazione svoltasi, lo Xiaomi Mi 12S Ultra Concept è il primo smartphone a gestire, tramite una corposa serie di adattamenti tecnici, il montaggio di obiettivi professionali e intercambiabili Leica.

Xiaomi Mi 12S Ultra Concept: ufficiale il prototipo con obiettivi Leica professionali intercambiabili

Anche Xiaomi, come altri marchi telefonici (es. Nokia in passato con Zeiss, OnePlus con Hasselblad), collabora da qualche temo con un noto brand della fotografia, e precisamente con Leica, che ha abbandonato il settore in declino degli smartphone Huawei. Di solito, però, queste collaborazioni si sostanziano in filtri, particolari calibrazioni del colore, nell’adozione di speciali lenti e in poco altro. Xiaomi, però, ha voluto distinguersi, andando ben oltre.

Per l’occasione, il CEO Lei Jun ha presentato una versione speciale dello Xiaomi Mi 12S Ultra (che nella classifica di DxOMark è solo 10° come cameraphone, col suo audio classificato appena al 28° posto), per ora nota come Xiaomi Mi 12S Ultra Concep.

Il device in questione si distingue dal modello normale per il suo attacco baionetta (con 2 mm di distanza della flangia) che permette di montarvi obiettivi professionali Leica della serie M (es. da f/1.4 a f/16, con il raddoppio della quantità di luce in ingresso rispetto alla versione standard del telefono) e, via adattatore, anche obiettivi di terze parti.

Per ottenere ciò, all’esterno, sono adoperati assieme due sensori IMX989 da 1″, di cui uno uguale a quello del normale Mi 12S Ultra e l’altro, l’ultragrandangolare, privo di un’ottica dedicata, collocato al centro, al posto del teleobiettivo rimosso (visto che al sensore spostato, anche per catturare più luce, lo zoom lo forniscono gli obiettivi professionali) di una struttura a cerchio quadrato, fissata alla zona centrale del telaio con viti femmina per reggere appunto al meglio il peso degli obiettivi esterni.

Dentro, lo Xiaomi Mi 12S Ultra Concept ha richiesto agli ingegneri del marchio di ridurre l’area della scheda madre, di ottimizzare la circuiteria del telefono, e di impiegare un’apposita staffa per ottemperare alla dissipazione del calore generato dal sensore così attrezzato.

Sul versante del software, per lo Xiaomi Mi 12S Ultra Concept sono state predisposte la possibilità di scattare in RAW a 10 bit, il supporto all’istogramma, al picco di messa a fuoco (detto anche evidenziazione del picco, o focus peaking: in sostanza, un supporto alla messa a fuoco desunto dai prismi delle fotocamere a pellicola) e allo Zebra Pattern (per essere aiutati nella scelta dell’esposizione dalla sovrapposizione alla scena di una serie di strisce che rappresentano vari livelli di esposizione).

Al momento, non sono note le altre specifiche dello Xiaomi Mi 12S Ultra Concep, né l’eventuale intenzione del brand di proporlo effettivamente sul mercato: non si esclude, però, che Xiaomi torni ad aggiornare in merito i suoi fans tramite il social cinese Weibo.

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