Dal campus Xiaomi in Cina è andato in onda l’atteso evento con cui l’azienda del co-founder Lei Jun, mattatore della kermesse, ha presentato, davanti a un pubblico ovviamente munito di mascherina, il nuovo flagship dell’azienda che, concepito per celebrare i 10 anni di vita dell’azienda, è rappresentato dallo Xiaomi Mi 10 Ultra, versione Commemorative Edition dell’omonimo top gamma visto lo scorso Febbraio.
Disponibile in 3 versioni estetiche, tra cui la trasparente Explorer Edition, quella in ceramica nera, e quella in argento con effetto specchiato, lo Xiaomi Mi 10 Ultra (162.38 x 75.04 x 9.5 mm, per 221.8 grammi) monta un display curvo ai bordi, formato da un pannello AMOLED (quindi con scanner biometrico sottostante) da 6.67 pollici risoluto in FullHD+ (394 PPI) secondo un aspetto panoramico a 20:9, ben visibile all’aperto essendo molto luminoso (1.220 nits), fedele (Delta E < 1.0, JNDC < 0.63) nella resa cromatica delle immagini (profondità a 10 bit, HDR10+, scala colore DCI-P3), ben contrastato (5.000.000:1), fluido nei video (MEMC), particolarmente adatto al gaming (120 HZ di refresh rate, 240 Hz frequenza di campionamento).
Sempre in ambito visuale, la selfiecamera, inserita in un foro in alto a sinistra, arriva a 20 megapixel, mentre sul retro è presente, in un lingotto arrotondato, una quadcamera, idonea anche a macro da 2.5 cm, a girare video in 8K@30fps, con modalità Super Moon per immortalare la Luna: a livello tecnico, presente un Flash Dual LED e un sensore multi-spettrale per rilevare la temperatura del colore, il modulo principale da 48 (1/1,32″ pari a un sensore da 25 mm, f/1.85, messa a fuoco fasica, stabilizzazione ottica ed elettronica, pixel binning per pixel da 2,4 micron, HDR, tecnologia ISO Fusion) lavora con uno telescopico (zoom ottico 2x) da 12 ( 1/2,56″ equivalente a 50 mm, f/2.0, messa a fuoco automatica dual pixel, pixel da 1,4 micron), con uno periscopico (zoom ottico 10x, ultrazoom da 120x evidenziato da un’argentatura esterna in stile fotocamere retrò) da 48 (1/2″ corrispondenti a 120 mm, f/4,1, stabilizzazione ottica ed elettronica, messa a fuoco fasica) e con un ultragrandangolare (128°) da 20 (f/2.2, sensore 1/2,8″ corrispondente a 12 mm, messa a fuoco fasica). Lato audio, sono presenti due speraker stereo con output Hi-Res che, stante anche la presenza di un migliorato motorino vibrazionale, contribuiscono a un ottimo coinvolgimento multi-sensoriale.
Il motore del Mi 10 Ultra di Xiaomi, tenuto a bada da un raffreddamento a liquido, è costituito dal processore Qualcomm Snapdragon 865 e dalla GPU Qualcomm Adreno 650, mentre la RAM, sino a 16 GB di tipo LPDDR5, e lo storage non espandibile, sino a 512 GB in UFS 3.1, danno vita a diverse configurazioni a seconda della variante estetica scelta: nello specifico, la versione trasparente costerà 5.299 yuan (648 euro) per 8+128 GB, 5.599 yuan (o 685 euro) per 8+256 GB, e 5.999 yuan (734 euro) per 12+256 GB. Optando per quella a argentata con effetto specchio, disponibile solo in 16+512 GB, occorrerà metter mano a 6.999 yuan (o 856 euro), mentre maggiore varietà di scelta vi sarà per quella in ceramica nera, con 12+256 GB prezzati a 5.999 yuan (o 734 euro), 8+128 GB a 5.299 yuan (o 648 euro), 8+256 GB a 5.599 yuan (o 685 euro), e 16+512GB a 6.999 yuan (o 856 euro)
Presente il Dual SIM, l’emettitore d’infrarossi, il Bluetooth 5.1, il 4 e 5G (standalone e non), il Wi-Fi 6 (magari da usare con il modem Xiaomi ax3600), il GPS dual frequency (BeiDou, Galileo, QZSS, Glonass), l’NFC, è attraverso una microUSB Type-C che nel Mi 10 Ultra si ricarica la batteria, da 4.500 mAh, suddivisa in 2 celle per supportare la ricarica rapida a 120W (da 0 a 100 in 23 minuti), abilitata anche a gestire una ricarica veloce (50W, completa in 40 minuti) wireless, potendo ricaricare per contatto altri device (ricarica wireless inversa, a 10W).
Assieme al top gamma in questione, animato da Android 10 sotto interfaccia MIUI 12, Xiaomi ha presentato anche alcuni accessori ad hoc, come un caricatore da auto (100W) a 99 yuan (12 euro), e una basetta di ricarica (55W) a 199 yuan (24 euro).