Vivo Y95 e Vivo Z1 Lite: smartphone medio-gamma con diverse tipologie di notch

BBK Electronics ha aggiornato il listino del suo brand Oppo, una sorta di sotto-brand del più premium OnePlus, con due smartphone di fascia media, i Vivo Y95 e Vivo Z1 Lite, con notch di diversa fattura, ma sempre più che valide specifiche integrate.

Vivo Y95 e Vivo Z1 Lite: smartphone medio-gamma con diverse tipologie di notch

Vivo, ennesimo brand della galassia cinese BBK Electronics (assieme ad OnePlus, ed alla coppia Oppo/Realme), ha presentato – nelle ultime ore – due validi smartphone di fascia media, rappresentati dal Vivo Y95, e dal Vivo Z1 Lite, con annesse specifiche e annotazioni per la distribuzione. 

Il Vivo Y95 adotta il sempre più popolare, in casa BBK, notch a goccia, al cui interno è posta la selfiecamera con un sensore da 20 megapixel, al di sotto della quale l’88,6% del frontale è appannaggio del display FullView da 6.22 pollici, con risoluzione HD+ (a 19:9), discreta densità d’immagine (270 PPI), e leggera curvatura 2.5D sui bordi. Il retro allinea verticalmente una doppia fotocamera posteriore, da 13+2 megapixel, con Flash LED ed autofocus con rilevamento di fase: rispetto all’Y93 presentato appena un paio di settimane fa, nella coverback di questo modello è presente anche lo scanner per le impronte digitali, che va ad aggiungersi al Face Unlock, implementato anteriormente. Ottima notizia, la presenza di una Radio FM accessibile grazie al collegamento, nel jack da 3.5 mm, di un paio di cuffie cablate.

Il centro nevralgico del Vivo Y95 è costituito dal processore Snapdragon 439, un octa-core Qualcomm abbinato alla scheda grafica Adreno 505 ed a 4 GB di RAM: lo storage, da 64 GB, guadagna l’espandibilità tramite l’inserimento di schedine microSD. La batteria, da 4030 mAh, con ricarica via microUSB 2.0 (OTG), assicura un paio di giorni in uso medio, comprensivo dell’utilizzo delle connettività Wi-Fi n (direct, hotspot), Bluetooth 4.2 (a basso consumo energetico, A2DP), GPS (BDS, A-GPS, Glonass), Dual SIM, 4G/LTE.

Con sistema operativo FunTouch OS 4.5 (Android Oreo 8.1), il Vivo Y95 ha esordito nel mercato filippino al prezzo di 233 euro (o 13.999 peso filippini), nelle colorazioni Aurora Red e Starry Night Black

Assieme al modello citato, Vivo ha presentato anche il downgrade del Vivo Z1, in veste di Vivo Z1 Lite. Quest’ultimo, realizzato in vetro (2.5D davanti) e alluminio (154.81 x 75.03 x 7.89 mm, per 150 grammi), risulta bene ottimizzato nelle esili cornici laterali (1.75 mm), un po’ meno nel lunotto inferiore, comunque occultabile con un semplice sfondo scuro. La parte alta, posta al di sopra del display FullHD+ da 6.26 pollici, propende per una tacca trapezoidale come sede della selfiecamera, da 16 megapixel. Sul retro, invece, il classico semaforo verticale posto di lato sul Flash LED circonda una doppia fotocamera, da 16+2 megapixel, capace degli effetti Bokeh e video a 1080p@30fps.

L’octa-core (ARM Cortex-A53) Snapdragon 626 opera con una GPU Adreno 506, e guadagna fluidità con i 4 GB di RAM previsti, nel Vivo Z1 Lite, assieme a 32 GB, espandibili (a 256 GB) di storage. L’uso in mobilità del device è consentito da connettività come il Dual SIM ibrido, il Wi-Fi n (hotspot, direct), il Bluetooth 5.0 LE (A2DP), il 4G, il GPS (BDS, A-GPS), il jack da 3.5 mm (con Radio FM), mentre la sicurezza si appoggia ad uno scanner posteriore per le impronte digitali. 

Discrete, invece, le scelte per quel che riguarda l’autonomia, ed il software del Vivo Z1 Lite: la prima, infatti, è garantita da una batteria da 3.260 mAh (caricata via microUSB 2.0), che avrebbe potuto essere più capiente, visto il pannellone FullHD+ previsto, mentre il firmware è sì basato su Android Oreo 8.1, ma sotto l’apparenza della meno aggiornata interfaccia FunTouch OS 4.0.

Listato a circa 140 euro (ovvero 1098 yuan), il Vivo Z1 Lite ha fatto la sua comparsa nel mercato interno cinese, nelle tonalità di livrea aurora, nero, e rosso

Continua a leggere su Fidelity News