Dopo aver lanciato in Indonesia il modello Y22s lo scorso Agosto, Vivo ha adoperato lo stesso mercato per lanciare il successivo smartphone Vivo Y22 che al modello menzionato, processore a parte, somiglia davvero molto.
Venduto a partire da 2.399.000 rupie indonesiane, circa 163 euro, nelle colorazioni Starlite Blue, Summer Cyan e Metaverse Green, il Vivo Y22 (164.3 x 76.1 x 8.4 mm per 190 grammi) ha un display con notch a goccia, angoli arrotondati, uno scanner per le impronte digitali di lato e in basso un mento evidente. A livello visuale, nel mezzo si trova incastonato un display LCD da 6.55 pollici in HD+ (720 x 1612 pixel), con 60 Hz di refresh rate e, nel waterdrop, una selfiecamera da 8 megapixel (f/2.2, con face unlock).
Dietro, la retroscocca in policarbonato ha bumper squadrato comprensivo di due sensori fotografici, tra cui uno da 50 (f/1.8) e uno da 2 megapixel (f/2.4) per il calcolo della profondità necessaria all’effetto Bokeh.
In tema di processori, Vivo fa menzione di un processore da gaming, in realtà datato e usato due anni fa per smartphone di fascia media: si tratta dell’octacore (2 GHz), a 12 nanometri di litografia, Helio G85, messo in tandem con la scheda grafica Mali G52 MC2: le specifiche mnemoniche prevedono una RAM espandibile virtualmente di 2 GB e uno storage che può far ricorso alle microSD, combinati negli allestimenti da 4+64 GB e 6+128 GB (in questo caso, il prezzo non è ancora noto).
La batteria, nel Vivo Y22, è da 5.000 mAh, e si carica via microUSB Type-C a 18W, presumibilmente in non poco tempo anche, se poi, a carica completa, con un uso morigerato dovrebbe permettere di arrivare a fine giornata, anche grazie all’interfaccia Funtouch OS 12 basata su Android 12. Le connettività, infine, si sostanziano nel Dual SIM, nel 4G, nel Wi-Fi ac, nel Bluetooth 5.0, nel mini-jack da 3.5 mm e nel GPS per la localizzazione.