Vivo U3 (2019) e Y11 (2019): ecco i nuovi smartphone di fascia media, con maxi batteria

Senza dubbio è l'autonomia, il fattore ispirante - e unificante - che caratterizza i nuovi smartphone di fascia media, Vivo U3 e Y11 (2019), con cui il brand cinese punta a presidiare i principali mercati asiatici, sempre con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Vivo U3 (2019) e Y11 (2019): ecco i nuovi smartphone di fascia media, con maxi batteria

La cinese Vivo, in attesa di sbarcare ufficialmente in Europa (solo lambita con l’arrivo in Ucraina), come già fatto dalle sorelle OnePlus, Realme, e Oppo (altre controllate dell’impero BBK Electronics), ha ufficializzato due piacevoli smartphone di fascia media, rappresentati dal Vivo U3 (2019) e dal Vivo Y11 (2019).

Il nuovo Vivo U3 (162.15 x 76.47 x 8.89 mm, per 193 grammi), grazie al notch a V per la selfiecamera, da 16 megapixel (f/2.0, con scansione del volto per il Face Wake), dedica il 90.3% del frontale al display, da 6.53 pollici, con risoluzione FullHD+ estesa su un aspetto panoramico da 19.5:9. Sul retro, quasi invisibile a occhio nudo, in quanto molto a filo con lo chassis, al centro si situa uno scanner per le impronte, mentre verticalmente a sinistra è posto il semaforo per la tripla fotocamera, comprensivo anche del Flash LED, con la volata tirata dal sensore standard da 16 (f/1.78), seguito da uno grandangolare da 8 (f/2.2), e da uno per la profondità, da 2 megapixel. In ambito audio, non manca un jack da 3.5 mm per le cuffie cablate, con quelle wireless assistite dal Bluetooth.

Animato in ambito hardware dal processore Snapdragon 675, il Vivo U3 trae energia dalla maxi batteria (5.000 mAh) a carica rapida (18W) e, lato software, da Android Pie che, dall’interfaccia Funtouch OS 9, eredita l’assistente virtuale Jovi, ed il supporto ai videogame mediante Game Space e Multi-Turbo (Turbo mode, Coolling Turbo per il raffreddamento, Center Turbo per prioritizzare i giochi nell’assegnazione di CPU e RAM).

Concepito nelle colorazioni Blue, Porcelain Green, e Black, il Vivo U3 è in pre-ordine da oggi, in Cina, al prezzo di circa 126 euro (999 yuan) per il modello con setting mnemonico (RAM+storage espandibile) da 4+64 GB, ed a pressappoco 151 euro (1.199 yuan) per il modello con 6+64 GB

Il Vivo Y11 (159.43 × 76.77 × 8.92mm, per 190.5 grammi) potebbe essere scambiato per il gemello dell’U3, con un frontale praticamente uguale, stante un notch a V per la selfiecamera (da 8 megapixel, f/1.8), a parte il display più piccolo (6.35 pollici) e meno risoluto (HD+): stesso ragionamento per il retroscocca, sempre con scanner biometrico centrale, e multicamera verticale a sinistra, qui però duale in quanto formata da un sensore principale da 13 (f/2.2) cui uno da 2 megapixel (f/2.4) offre l’effetto di profondità. 

Comprensivo di connettività come il GPS (Glonass), il 4G VoLTE su ambedue le SIM, il Wi-Fi n ed il Bluetooth 4.0, il Vivo Y11 non si fa mancare il jack da 3.5 mm (con Radio FM) ed una microUSB (OTG) per ricaricare la batteria, anche qui da ben 5.000 mAh di capienza (con carica a 10W): il tutto animato lato software dalla consueta personalizzazione (Funtouch OS 9.1) basata su Android Pie e, lato hardware, dal processore Snapdragon 439 messo in coppia con 3 GB di RAM e 32 GB di storage (espandibile via microSD). 

Sempre cadenzato in nuance dai nomi suggestivi, Jade GreenCoral Red, il Vivo Y11 del 2019 sarà listato, dal 22 Ottobre in India, a pressappoco 116 euro (ovvero a 9.200 rupie locali). 

Continua a leggere su Fidelity News