Samsung Note 8: super display, ottima dualcamera, design definitivo

La notevole mole di indiscrezioni emersa nelle ultime settimane contribuisce a delineare un design definitivo, per il nuovo phablet Samsung che, in più, dovrebbe avere una notevole fotocamera posteriore, un display ancora più grande, ed un prezzo da shock.

Samsung Note 8: super display, ottima dualcamera, design definitivo

Dopo un breve periodo di calma, nelle ultime settimane, le indiscrezioni a proposito del nuovo Galaxy Note 8 hanno ripreso a galoppare senza tregua, comprendendo tutti gli ambiti dell’umana curiosità, dal design alle specifiche, senza trascurare la data di presentazione ed il probabile prezzo finale.

Una prima indicazione sul possibile design del Note 8 è venuta dalla divisione Exynos di Samsung: quest’ultima, nel magnificare le virtù dell’ultimo processore di casa, l’Exynos 8895, ha allegato su Twitter (@SamsungExynos) la foto di un phablet che ha tutta l’aria di essere, seppur in forma di render, un modello del venturo Note 8. Da quel che si può vedere, a tradire il supporto e l’alloggiamento di una S-Pen, troviamo il frontale più largo, e la capsula auricolare più estesa, mentre la curvatura del vetro differisce un po’ dal Galaxy S8 (meno pronunciata): il display, inoltre, non ha gli angoli arrotondati ma retti (al contrario di quanto sostenuto dal produttore di vetri temperati Vmax, secondo una cui pellicola protettiva questa peculiarità, mutuata dall’S8, ci sarebbe eccome). 

Altri dettagli sull’estetica del Galaxy Note 8 vengono dai primi case progettati (es. quelli di Slickwraps o della Olixar) per questo device, dai quali si può confermare la presenza del sensore per le impronte sul retro, sempre nell’isola della fotocamera ma più distanziato da quest’ultima, attraverso la giustapposizione del Flash LED. Su un lato lungo vi sarebbe il pulsante per Bixby, e sull’altro quello per l’accensione e per regolare il volume: il lato corto superiore mostrerebbe uno speaker secondario, mentre in basso vi sarebbe il primo speaker, il jack per le cuffie, l’alloggiamento per la S-Pen, e – in mezzo – la microUSB Type-C.

Da alcune fonti cinesi, invece, giunge l’ipotesi che il bilanciere per il volume possa essere unico (e non diviso in 2), e che il tasto per Bixby potrebbe anche saltare, visto che lo sviluppo del nuovo assistente virtuale di casa ha incontrato più difficoltà del previsto. Alcune pellicole per la protezione della parte frontale del Note 8, pubblicate dal sito “The Leaker.com”, esibiscono – infine – una penisola con meno fori, grazie all’introduzione dello scanner dell’iride all’interno della selficamera. In ogni caso, si tratterebbero di piccole minuzie, dacché il grosso del design è, ormai, già stabilito: Samsung avrebbe addirittura già prodotto 9 milioni di pezzi di scorta, pronti ad accontentare la domanda mondiale almeno nei primi 3 mesi di lancio del device. 

Per quanto riguarda le specifiche vere e proprie, il Note 8 dovrebbe avere un processore Qualcomm 835 o Exynos 8895 (o Exynos 9810 secondo Gizmochina), un banco da 6 GB di RAM, storage nei tagli da 64/128 GB (espandibili di 256 GB via microSD), una batteria da 3300 mAh.

Lato multimedia, vi sarebbe un Infinity Display da 6.3 pollici, con risoluzione QHD+ (dovuta al formato 18,5:9) e tecnologia AMOLED, mentre la doppia fotocamera posteriore ISOCELL (fatta in casa) avrebbe 2 sensori (uno a colori, e uno monocromatico) da 12/13 megapixel, con stabilizzatori ottici indipendenti, focale a f/2.0, zoom ottico 3X e, forse, qualche ottimizzazione in chiave realtà aumentata: di questa opinione sembrano essere soprattutto i colleghi di Slashleaks, a parere dei quali il primo dei 2 sensori sarebbe da 21 megapixel, con focale a f/1.7, e godrebbe di diversi sensori di corredo, proprio per garantire il supporto alla realtà aumentata, al pari dello speaker stereo già accennato poc’anzi. 

Per la presentazione, le cose sono un po’ cambiate. Poche settimane fa si parlava del 26 Agosto, ma le vendite degli S8 non sono andate bene quanto quelle dell’S7 (9.8 milioni di pezzi contro 12 nello stesso periodo) e questo avrebbe spinto – secondo il periodico coreano “The Bell” – ad anticipare la presentazione del Note 8 nel corso di un “Galaxy Unpacked” fissato il 23 Agosto, a New York. Ovviamente, questo comporterebbe il posticipo per il lancio del medio-gamma Galaxy C10, che era stato a lungo ipotizzato come il primo “dualcam” della casa coreana. Quanto ai prezzi, è ancora una fonte locale, ovvero il sito sudcoreano “Osen” a svelarne l’ammontare, in base alle confidenze di un dirigente Samsung: il modello base, con 64 GB di memoria, dovrebbe costare tra i 1000 ed i 1100 dollari!

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