Nelle scorse ore sono emerse tante novità a proposito di Samsung che, annunciate le proprie sorprese in quota ARM, ha continuato a lavorare sui suoi prossimi device Galaxy Z Fold 6, Z Flip 6, Galaxy Watch 7 Ultra, e sulle nuove memorie DRAM 3D.
La corsa all’innovazione nel settore degli smartphone pieghevoli continua con Samsung che punta a ridurre ulteriormente le pieghe sullo schermo del suo prossimo Galaxy Z Fold 6. Secondo recenti rapporti, il gigante coreano potrebbe adottare un vetro ultrasottile di nuova generazione (UTG) per raggiungere questo obiettivo ambizioso. Gli analisti di mercato ritengono che investire in un vetro UTG più spesso possa essere la chiave per ridurre le pieghe sullo schermo.
Attualmente, Samsung utilizza uno strato di vetro UTG da 30 mm nei suoi smartphone pieghevoli, ma si prevede che per il Galaxy Z Fold 6 possa adottare uno strato più spesso di 50 mm. Questo aumento dello spessore dovrebbe rendere le pieghe sullo schermo meno visibili rispetto ai modelli precedenti, portando a una migliore esperienza utente complessiva. Secondo le fonti, i dirigenti di Samsung stanno sostenendo attivamente questa mossa verso un vetro più spesso, evidenziando la volontà del marchio di fornire costantemente miglioramenti significativi nei propri dispositivi pieghevoli.
Tuttavia, nonostante questi sforzi, è importante notare che le pieghe non saranno completamente eliminate dagli smartphone pieghevoli di quest’anno, poiché la perfezione nella produzione di schermi pieghevoli rimane ancora un obiettivo sfuggente per i produttori. Oltre a migliorare la resistenza alle pieghe, il nuovo vetro più spesso avrà probabilmente un impatto sulla struttura generale dello smartphone. Samsung sta già apportando modifiche alla cerniera del Galaxy Z Fold 6 per garantire una transizione fluida e duratura tra le diverse modalità di utilizzo, senza compromettere la robustezza del dispositivo. Nonostante queste interessanti novità, Samsung non ha ancora rilasciato commenti ufficiali in merito.
Pertanto, i dettagli riguardanti il nuovo vetro, il rinnovato design per l’anello dedicato al tris di postcamere, e altri miglioramenti previsti rimangono per ora solo voci di mercato. Oltre al nuovo vetro, il Galaxy Z Fold 6 dovrebbe offrire una serie di altre caratteristiche avanzate.
Si prevede che il dispositivo includa il chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 per prestazioni potenti ed efficienti, fotocamere superiori per catturare immagini di alta qualità e una gamma di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente. In attesa di ulteriori dettagli ufficiali da Samsung, gli appassionati degli smartphone pieghevoli possono già iniziare ad anticipare con entusiasmo il lancio del Galaxy Z Fold 6 e le possibili innovazioni che porterà nel mondo dei dispositivi mobili.
Sempre in quota foldable, nonostante non sia ancora stato ufficialmente annunciato da Samsung, il Galaxy Z Flip 6 ha già ottenuto l’approvazione da parte dell’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) per il mercato brasiliano. La registrazione del dispositivo, identificato come modello “SM-F741B”, è stata autorizzata per l’uso commerciale, suggerendo che il suo lancio potrebbe essere imminente. Confrontando questa designazione con il chipset, il Galaxy Z Flip 5, è evidente che si tratti del suo successore diretto. L’analisi dei dettagli forniti dall’Anatel rivela alcune caratteristiche interessanti, come la compatibilità con la ricarica induttiva e la connettività 5G, confermando così l’evoluzione tecnologica del dispositivo. Anche se l’approvazione dell’Anatel non fornisce informazioni complete sulle specifiche interne del Galaxy Z Flip 6, lascia intravedere un futuro promettente per questo atteso aggiornamento della linea di smartphone pieghevoli di Samsung.
Passando alle novità wearable, è stato confermato da fonti affidabili che Samsung prevede di lanciare il tanto atteso Galaxy Watch 7 Ultra durante il prossimo evento Galaxy Unpacked. Secondo le informazioni fornite da Evan Blass, noto per la sua accuratezza nelle anticipazioni, questo smartwatch dovrebbe essere uno dei principali protagonisti della presentazione. Sebbene i dettagli specifici siano ancora scarsi, è emerso che il dispositivo presenterà un design quadrato, probabilmente per attrarre gli utenti abituati all’Apple Watch. Si prevede inoltre che il Galaxy Watch 7 Ultra avrà una costruzione premium, con possibilità di telaio in titanio e una generosa capacità di archiviazione predefinita di 32 GB. Questo modello dovrebbe offrire una batteria con capacità maggiore, garantendo un’autonomia superiore alla media. Riguardo al software, si prevede che il Galaxy Watch 7 Ultra utilizzerà il sistema operativo Wear, con l’interfaccia personalizzata One UI Watch di Samsung. Mentre l’azienda coreana non ha ancora confermato ufficialmente queste informazioni, è evidente che il prossimo evento Galaxy Unpacked riserverà diverse novità, inclusa la presentazione del tanto atteso Galaxy Watch 7 Ultra e del Galaxy Ring, un annuncio che sta generando notevole attesa nell’ambito degli indossabili.
Samsung ha svelato i piani ambiziosi per la prossima generazione di DRAM 3D durante l’International Memory Workshop 2024 a Seul. Lee Si-woo, vice presidente di Samsung Electronics, ha annunciato che questa nuova tecnologia, con la sua struttura a 16 strati, potrebbe rivoluzionare il mercato, soprattutto considerando la crescente domanda nel settore dell’intelligenza artificiale. Questa nuova generazione di DRAM 3D rappresenta un significativo passo avanti rispetto alle attuali tecnologie, con la capacità di impilare i componenti su più livelli. Tuttavia, prima di avviare la produzione in serie, Samsung sta conducendo approfondite riflessioni sui processi produttivi e ha annunciato che produrrà prototipi iniziali per testare l’efficacia della nuova architettura. L’implementazione della struttura “4F Square” e dei transistor DRAM verticali (VCT) potrebbe portare a un notevole aumento delle capacità di archiviazione e delle prestazioni, aprendo la strada a un futuro innovativo nel settore della memoria.