Una delle ultime novità introdotte nei recenti Galaxy (sia della linea smartphone che della linea ‘Note’) è certamente rappresentata dall’Infinity Display. Si tratta di un nuovo tipo di schermo che, rispetto allo smartphone tradizionale, ha un rapporto d’aspetto di 18,5:9. Nella realtà, ciò si traduce in una dimensione delle cornici ridotta aumentando di fatto la diagonale dello schermo senza variare le dimensioni di tutto il device.
Fino ad oggi, un display del genere si è visto solamente sui device top di gamma di Samsung: il Galaxy S8 ed S8+ e il Galaxy Note 8. Da un po’ di tempo, in rete si parla di una possibile implementazione dello stesso tipo di display anche su altri device, con particolare riferimento alla fascia media. Proprio su questo si basa l’ultima indiscrezione giunta dalla Cina.
Stando a quanto emerso, un utente del social network cinese Weibo di nome Ice Universe (famoso per questi ‘leak’) sosterrebbe che la compagna coreana sia al lavoro su un nuovo smartphone che erediterebbe l’Infinity Display. Nello stesso leak, l’utente affermerebbe anche che la diagonale dello smartphone sarebbe di 5 pollici, un po’ al di sotto di quella appartenente ai device top di gamma (per questo si pensa che il device possa far parte della fascia media).
Facendo un ‘toto-nomi’, verrebbe da pensare che si tratti di una versione mini di uno smartphone top di gamma (Galaxy S9 mini?) ma ciò pare poco probabile. È nota, infatti, l’intenzione di Samsung di non voler più riproporre versioni mini dei propri prodotti top di gamma, principalmente per non danneggiare la serie Galaxy A. Tra l’altro, parlando proprio di questa ‘line-up’, è possibile che il nuovo device ne sia un membro, ma si tratta solamente di supposizioni.
Al momento, non sono giunte altre indiscrezioni su questo smartphone ignoto. Non è arrivato alcun dettaglio sulle possibili specifiche tecniche e non è nemmeno certo che il prodotto venga presentato in futuro. Nel caso in cui Samsung voglia riproporre l’Infinity Display, ci sono concrete possibilità che venga adottato sui Galaxy A5 e A7 dell’anno prossimo ma, come già detto, si tratta unicamente di supposizioni.