Nelle ultime settimane, si è parlato molto – in ambito mobile – dell’uscita di uno smartphone Samsung di fascia medio alta, il Galaxy S8 Lite, destinato ad essere una versione leggermente depotenziata del top gamma coreano del 2017: la certificazione rilasciata non molti giorni fa dal Tenaa, l’ente cinese che valida i device destinati alla comunicazione, aveva confermato l’esistenza di tale device che, puntualmente, è stato annunciato – ufficialmente – nelle scorse ore, con l’enfatico nome di Galaxy S Light Luxury.
Galaxy S Light Luxury ha una scocca IP68 (148.9 x 68.1 x 8 mm, per 150 grammi) armonizzata con rotondità laterali 2.5D, e realizzata con un sapiente mix di metallo (alluminio) e vetro, anche sul retro (appunto attrezzato per la ricarica wireless), sul quale spicca – accanto al modulo centrale per la monocamera principale – il solo sensore per le impronte digitali (il cardiofrequenzimetro, rispetto all’S8, è assente). Di lato, invece, è possibile notare anche il tasto fisico deputato al lancio dell’assistente virtuale Bixby.
Il frontale del Galaxy S Light Luxury somiglia molto al già citato Samsung Galaxy S8, a cominciare dalle lunette verticali molto ridotte, con quella superiore che – nell’angolo a destra – ospita la selfiecamera da 8 megapixel (f/1.7), con autofocus e sblocco del device via scansione del viso, affiancata da un sensore per la scansione dell’iride. Sotto, invece, l’Infinity Display da 5.8 pollici, con aspect ratio a 18.5:9, scende alla risoluzione FullHD + (contro la QHD+ del normale S8): in compenso, il SuperAMOLED regala sempre neri vividi e risparmiosi, la densità d’immagine è notevole (426 PPI), e non manca la sempre utile modalità “always on”.
Sul retro, il Galaxy S Light Luxury propone una fotocamera da 16 megapixel, con Flash LED e messa a fuoco con rilevamento di fase, capace di realizzare foto anche in HDR e di girare video a 2160p@30fps: ottimi, sulla carta, i dettagli colti – con poco rumore – grazie al focale da f/1.7 che, qui, si abbina a pixel grandi appena 1.12 micron. Degno di nota, in ottica multimediale, la presenza del jack da 3.5 mm, e dell’apprezzata (negli USA e in Cina) Radio FM: nella confezione di vendita, inoltre, è presente lo stesso paio di auricolari AKG cablati annunciati all’epoca del fratello maggiore S8.
Ai timoni di comando, i tecnici della Samsung hanno previsto – per il Galaxy S Light Luxury – un processore a 8 core della Qualcomm, lo Snapdragon 660 (2.2 GHz di clock massimo), messo in tandem con una GPU Adreno 512: la RAM è da medio gamma, pari a 4 GB, mentre lo storage, espandibile via microSD rinunciando alla 2° SIM, ammonta a 64 GB.
Scontata la presenza del Dual SIM ibrido, il Galaxy S Light Luxury si avvale, tra le connettività, anche del Wi-Fi ac dual band, del Bluetooth 5.0, del 4G/LTE, del GPS (A-GPS, BDS, GLONASS, GALILEO), e del modulo NFC compatibile con i pagamenti contactless Samsung Pay: la batteria, da 3.000 mAh, gode anche della ricarica cablata, via uscita microUSB 2.0. Lato software, infine, si nota la presenza di Android Oreo 8.0.
Per quel che concerne la distribuzione, il Galaxy S Light Luxury (colorazioni Midnight Black e Burgundy Red) sarà in pre-ordine, a partire dal mercato cinese, sino al 1° Giugno, al prezzo di 493 euro (3699 yuan) e, in seguito, verrà listato ufficialmente a pressappoco 533 euro (3999 yuan).