Samsung brevetta display flessibili a cilindro e a portafogli

Patently Mobile, sito sempre molto attento ai brevetti depositati da Microsoft, Google e Samsung, rivela alcuni screenshot di progetti depositati dal gigante coreano della mobilità: si tratterebbe di innovativi display flessibili, a cilindro e a portafogli

Samsung brevetta display flessibili a cilindro e a portafogli

Che la coreana Samsung stia lavorando, da un pezzo, al segmento degli smartphone con display flessibili, non è affatto un mistero. Anzi. Di recente, in quel di Seoul, hanno lanciato sul commercio l’interessante Samsung Round, uno smartphone quad-core con 3 GB di RAM e Android 4.3 Jelly Bean, il quale – poggiato sulla cover posteriore – era in grado di beccheggiare mostrando, se spinto in una direzione anziché in un’altra, le notifiche del caso. L’esperimento, tuttavia, non ha avuto un gran seguito di pubblico e, le realizzazioni tecniche che ne erano alla base, sono state riutilizzate – con profitto – nei device della serie Edge che, con modesti arrotondamenti ai lati del display, usavano queste aree proprio per notifiche always on

A quanto pare, però, Samsung sarebbe decisamente sul punto di riprovarci. Secondo il portale “Patently Mobile”, una vera e propria miniera di indiscrezioni circa i nuovi brevetti di Samsung, Google e Microsoft, il gigante coreano della telefonia mobile avrebbe richiesto alcuni nuovi brevetti inerenti proprio il settore dei display flessibili.

In una delle immagini allegate alla documentazione presentata, si può notare un dispositivo arrotolabile come un cilindro. Su uno dei suoi lati si possono notare le icone di alcune scorciatoie e quelle relative alle notifiche. Srotolando la superficie mobile del display, si potrà usare lo spazio in questione proprio per visualizzare il contenuto di una notifica, il testo di una pagina web o la finestra di una data applicazione (ad esempio una videoconferenza di Skype, o l’interno dell’app fotografica con i relativi comandi).

In un’altra immagine diffusa in rete da Patently Mobile, infine, si può notare un classico dispositivo a portafogli. Piegato, il device in questione, può fungere da tradizionale smartphone mentre, opportunamente dispiegato, diventa un tradizionale tablet (o phablet).

Decisamente tra le due soluzioni qui prospettate, quella che potrebbe avere una più immediata commercializzazione sembra proprio la seconda visto il trend attuale che, a livello commerciale, sta premiando davvero molto il settore dei convertibili 2 in 1.

Ciò nonostante, non è facile capire se davvero Samsung implementerà qualcuna di queste soluzioni in uno dei suoi nuovi prodotti. Una cosa è vera: i coreani stanno lavorando ad un innovativo progetto di smartphone, denominato in codice Project Valley”, e non è improbabile pensare che possa trattarsi di uno smartphone basato proprio su uno di questi brevetti testé illustrati.

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