RugOne, brand emergente nato come spin-off di Ulefone, ha svelato due nuovi modelli che puntano a distinguersi in un mercato sempre più competitivo: i RugOne Xever 7 e Xever 7 Pro. Si tratta di smartphone rugged che uniscono certificazioni di resistenza di livello militare, specifiche complete e una caratteristica ormai rara: la possibilità di sostituire la batteria a caldo, senza spegnere il dispositivo.
La vera innovazione introdotta da RugOne riguarda il sistema di alimentazione. Entrambi i modelli arrivano con due batterie da 5.550 mAh incluse nella confezione, accompagnate addirittura da una seconda cover posteriore di ricambio. Grazie a una micro-batteria interna di supporto, l’utente può rimuovere e sostituire la batteria principale senza che lo smartphone si spenga, avendo fino a tre minuti di autonomia durante il cambio. Una soluzione che richiama i vecchi telefoni con batteria removibile, ma riproposta in chiave moderna e pensata per chi non vuole mai restare senza energia.
La ricarica è affidata a un sistema da 33 W, con supporto anche alla ricarica inversa a 10 W. Come da tradizione per la categoria, RugOne Xever 7 e 7 Pro offrono scocche robuste con protezioni rinforzate. Entrambi i dispositivi sono certificati IP68, IP69K e MIL-STD-810H, il che significa resistenza a polvere, immersioni in acqua, cadute e condizioni estreme. Nonostante la solidità, il peso rimane contenuto in 325 grammi, distribuito su dimensioni di 173,6 x 84,4 x 14,1 millimetri.
Sul fronte multimediale i due modelli condividono un display AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel), refresh rate a 120 Hz e luminosità di picco fino a 2.200 nit. Una scelta che rende questi smartphone adatti non solo al lavoro sul campo, ma anche alla fruizione di contenuti multimediali in ogni condizione di luce. Non mancano 12 GB di RAM e ben 512 GB di memoria interna espandibile tramite microSD fino a 2 TB, un valore che supera gran parte della concorrenza nella categoria.
L’unico compromesso riguarda il chipset: RugOne ha scelto il MediaTek Dimensity 7025, un SoC con prestazioni modeste (circa 450.000 punti su AnTuTu) che lo avvicinano più alla fascia media-bassa. Tuttavia, il supporto al 5G, all’eSIM e al Wi-Fi avanzato garantisce comunque una buona esperienza d’uso. Completano la dotazione NFC, jack audio, IR blaster, barometro e sensore di impronte digitali laterale.
Il comparto fotografico è uno degli elementi distintivi tra i due modelli. Entrambi offrono una fotocamera principale da 50 megapixel con OIS, un sensore notturno da 64 megapixel con visione a infrarossi e una fotocamera frontale da 32 megapixel. La differenza sta nella terza lente: RugOne Xever 7 integra un ultra-grandangolare da 50 megapixel, mentre RugOne Xever 7 Pro sostituisce quest’ultima con una termocamera basata sul sensore FLIR Lepton 3.5, ideale per ispezioni tecniche e scenari professionali.