RED Hydrogen One, ecco il primo smartphone con display olografico

Red, gigante della fotografia professionale, ha annunciato la messa in pre-ordine di "Red Hydrogen One", il primo smartphone con display olografico, capace di proiettare ologrammi, elementi 3D, di realtà aumentata e mista, fruibili senza visori.

RED Hydrogen One, ecco il primo smartphone con display olografico

Red, azienda nota per le sue fotocamere digitali di livello professional, per gli accessori fotografici, e per i supporti di videomaking, ha annunciato – tramite il suo sito ufficiale – la messa in pre-ordine del primo smartphone olografico al mondo, il Red Hydrogen One, in grado di offrire la visione di contenuti olografici interattivi senza il necessario supporto di un visore ad hoc.

Secondo quanto comunicato dall’azienda, il Red Hydrogen One avrà un display olografico da 5.7 pollici che, grazie alle sue nanotecnologie, switcherà facilmente dai canonici contenuti 2D a quelli 3D, consentendone la fruizione senza l’uso di visori od occhialini dedicati. Oltre agli ologrammi, il succitato display – la cui risoluzione non è ancora nota – supporterà anche la realtà virtuale, quella aumentata, e quella mista.

In ambito di formati, i contenuti grafici potranno avvalersi dello standard H4V (RED Hydrogen 4-View), appositamente sviluppato dall’azienda per la rappresentazione degli ologrammi, mentre – lato audio – agirà l’algoritmo H3O, con la finalità di trasformare il suono stereofonico in audio immersivo ed avvolgente, capace di accompagnare l’ologramma nelle sue evoluzioni. Nel frattempo, per non creare una scatola vuota, Red allestirà un canale nel quale farà convergere diversi contenuti olografici, che potranno essere scaricati e condivisi dagli utenti del suo terminale. 

Sempre restando nel novero delle poche specifiche emerse a proposito di Hydrogen One, il primo smartphone con display olografico, si è parlato molto di modularità, come sistema per espandere le facoltà operative del device, anche se non è ben chiaro il modo in cui i moduli verranno agganciati allo smartphone, se con pin magnetici (a là Moto Z), o ad incastro (come l’infelice LG G5): di certo dovrebbe essere presente un sistema di bus ad alta velocità per far sì che le immagini ad alta risoluzione possano essere tramutate in ologrammi secondo il già accennato standard H4V.

Dalle immagini pubblicate sul sito aziendale, è possibile vedere la presenza di una porta microUSB Type-C, di un jack 5.1, e di un grosso obiettivo per la fotocamera posteriore. Il sistema operativo dell’Hydrogen One sarà Android, ottimizzato in modo che il device possa anche fungere da interfaccia e monitor per le fotocamere Epic, Scarlet, e Weapon.

Hydrogen One è già preordinabile, sul sito di Red, ad un prezzo di 1195 dollari (circa 1.045 euro) per il modello con chassis in alluminio, ed a 1595 dollari (pressappoco 1.398 euro) per quello in titanio, con la commercializzazione effettiva che dovrebbe avvenire all’inizio del nuovo anno, ed entro il primo trimestre del 2018

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