Dopo aver spiegato che volume delle vendite della serie GT ha raggiunto il 318% su base annua, confermando il destino di questa serie come “re delle prestazioni”, Realme ha annunciato il top di gamma telefonico Realme GT5 Pro.
Esteticamente, il dispositivo, che ha un telaio in metallo ad angolo retto super resistente (“migliora la resistenza alle cadute del 40%, ha un carico di snervamento di 430 MPa e una resistenza alla trazione di 435 Mpa”), si presenta davanti con una leggera curvatura a destra e sinistra mentre, dietro, la nuova decorazione delle lenti ricorda l’OPPO Find X6 Pro della casa madre BBK Electronics. Realme GT5 Pro è spesso 9,23 mm e ha un peso diverso a seconda della variante in ecopelle resistente all’usura (218 g) e in vetro smerigliato (224 g). Le affascinanti colorazioni sono tre, ovvero rosso roccia, luna brillante e notte stellata.
Lo schermo, un pannello BOE S1 personalizzato sulla base del BOE X1, è un OLED da 6,78 pollici con risoluzione a 2780×1264 pixel, refresh rate variabile da 0-5 a 144 Hz (8T LTPO), touch sampling a 360 Hz, frequenza di campionamento tattile istantanea di 2160 Hz, elevata luminosità (massima manuale a 1000nit, di eccitazione globale a 1600nit, di picco locale a 4500nit), DC dimming (v) e dimmer PWM ad alta frequenza da 2160 Hz, valore SVM (<0,25.) ad alta luminosità. C’è il supporto al Pro-XDR e è garantita la certificazione TUV Rheinland Global Eye Protection 3.0. Sul versante della sicurezza, il Realme GT5 Pro porta all’esordio lo sblocco tramite riconoscimento dell’impronta del palmo.
La fotocamera anteriore, contenuta nel foro centrale, è da 32 megapixel (via sensore Sony IMX615). Dietro troviamo una triplice fotocamera, capitanata da un sensore principale da 50 megapixel (Sony LYT-808, 1/1.4″, OIS): non si tratta di una vera novità perché questo sensore non è altro che il rebranding dell’IMX789 (48 MP, 1/1.43″), usato dai cugini di OnePlus. A esso segue un ultragrandangolare con funzioni da macro (Sony IMX355) da 8 megapixel e un sensore periscopico (Sony IMX890, con zoom ottico 3x e digitale 120x) da 50 megapixel con supporto teleobiettivo macro. Realme GT5 Pro annovera il filtro cinematografico “Lu Chuan: luci, ombre e suoni”, un nuovo motore di elaborazione fotografica AI ed è il primo telefono Android che consente le riprese video HDR Dolby Vision. Il coinvolgimento multi-sensoriale annovera un motore lineare asse X e doppi altoparlanti Dolby Atmos.
A guidare il Realme GT5 Pro è il chipset Snapdragon 8 Gen 3, che supporta la RAM LPDDR5X e lo storage UFS 4.0: la dissipazione del calore è affidata a un sistema di raffreddamento iceberg 3VC da 12000 mm². Il dispositivo porta all’esordio la tecnologia Geek Performance Panel 2.0, che supporta la modulazione di frequenza personalizzata di CPU e GPU, e consente il ray tracing per gli sport (es. il Ray Tracing 2.0 sul videogame “Backwatwer”): nello specifico Realme GT5 Pro è il primo a supportare il Light Chase 2.0, una tecnologia di illuminazione e ombra a livello di PC nel gioco “Backwater Cold”. In termini di prestazioni Realme GT5 Pro esegue “Honor of Kings” mantenendo per 2 ore un frame rate medio di 119,79 fps e la temperatura massima è di 43,2 gradi Celsius, mentre “Genshin Impact” in 30 minuti mantiene un frame rate medio 59,41 fps.
Il Realme GT5 Pro integra una batteria 5.400 mAh a 2 celle, che si mantiene longeva grazie al chip di gestione dell’alimentazione SUPERVOOC S: come ricarica, quella rapida cablata a 100 W via USB-C 3.2 carica al 50% in 12 minuti, ma non mancano quella rapida wireless da 50 W e quella sempre wireless ma inversa a 10W. In termini di autonomia, abbiamo fino a 406 ore in modalità standby e fino a 8 ore nel popolare gioco Honor of Kings. Sempre nell’ottica della ricarica, il costruttore ha presentato anche il caricabatterie rapido wireless Realme AIRVOOC da 50 W (329 yuan, 43 euro).
Tra le connettività, il dispositivo presente l’NFC e l’emettitore di infrarossi, oltre al 5G, al Wi-Fi ed al Bluetooth. Lato software, Realme GT5 Pro annovera Android 14 sotto l’interfaccia Realme UI 5.0 (GT Mode 5.0) e promette 3 aggiornamenti principali di Android, seguiti da un anno di aggiornamenti minori e patch di sicurezza. La versione da 12+256 GB costa 3.298 yuan (430 euro), la versione da 16+256 GB viene 3.598 yuan (469 euro), la versione da 16+512 GB richiede 3.898 yuan (508 euro) e la versione da 16 GB+1 TB è listata a 4.198 yuan (548 euro).