Philips presenta gli smartphone low cost PH1 e PH2

Senza troppo clamore, non essendo il suo core business, Philips è tornata ad occuparsi di smartphone, seppur non come qualche anno fa, mettendo in campo la coppia di entry level Philips PH1 e PH2.

Philips presenta gli smartphone low cost PH1 e PH2

Philips, marchio abitualmente noto per gli elettrodomestici, i purificatori d’aria, e l’home cinema, di tanto in tanto si concede delle sortite nel mondo della telefonia mobile, come avvenuto a inizio Agosto col varo di alcuni feature phone. Nelle scorse ore, il marchio olandese si è cimentato nuovamente nel settore, ma attraverso una coppia di smartphone, i Philips PH1 e PH2, appartenenti alla categoria degli entry level.

Il Philips PH1 (165.5 x 76.5 x 9.5 mm, per 194 grammi), ideato nelle colorazioni nero Graphite Gray, blu Sky Blue, e rosso China Red, ha un frontale con un notch a goccia, per la selfiecamera da 5 megapixel con riconoscimento facciale quale unico sistema di sicurezza: il display è un pannello LCD da 6.517 pollici risoluto in HD+ (720 x 1600 pixel). Voltato, il retro palesa, in un elissi separata nel mezzo dal Flash LED, via doppio anello, una dual camera, con un sensore principale da 13 (autofocus, video a 1080p@30fps) e uno secondario da 3 megapixel per la profondità. Lato audio, vi il mini-jack da 3.5 mm.

Ad animare il device, dotato del sistema operativo Android (release non pervenuta), bada il processore quadcore Unisoc Tiger T310, realizzato a 12 nanometri, con il core di punta (Cortex A75) cloccato a 2.0 GHz, messo in coppia con una scheda grafica Power VR GT7200: le combinazioni di RAM e storage (eMMC 5.1) sono tre, ovvero da 4+32 (499 yuan, 69 euro), 4+64 (569 yuan, 79 euro) e 4+128 GB (769 yuan, 107 euro). La batteria, da 4.700 mAh non gode della ricarica rapida tramite la microUSB 2.0 Type-C, ma fornisce energia a sufficienza al segmento connettività, inclusivo del Dual SIM 4G, del GPS, del Bluetooth 4.2 (A2DP) e del Wi-Fi n (hotspot).

Rispetto al primo modello, il Philips PH2 (156.2 x 75.3 x 9 mm, per 172 grammi) abbandona la plastica per un vetro opaco sulla coverback, che ospita una dual camera, con un sensore principale da 13 (video a 720p) e uno secondario da 2 per la profondità, in uno schema ancora a doppio anello: anteriormente, il display, sempre con un notch a goccia d’acqua per la selfiecamera da 5 megapixel, è un LCD da 6.21 pollici, con risoluzione HD+ e aspect ratio a 19:9. 

Conferme anche per il processore, in veste di quadcore Unisoc Tiger T310, attrezzato con 4 GB di RAM e 128 GB di storage espandibile (via microSD) sul quale sosta Android curiosamente con gli Huawei Mobile Services. Tipico device Dual SIM 4G, il PH2 di Philips, cui non manca il jackino da 3.5 mm, sfrutta la microUSB Type-C per caricare la batteria, qui da 3.900 mAh, e gode anche della sicurezza offerta da uno scanner laterale per le impronte digitali. In vendita su JD.com (800 yuan, 111 euro), è accompagnato da un pacchetto GIFTS, inclusivo anche di caricabatteria, cover protettiva, e pellicola a protezione dello schermo. 

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