Era il Maggio scorso quanto Oukitel presentò il rugged phone con superbatteria WP20 e, ora, finita l’estate, è tempo di dargli un erede, quantificato nell’Oukitel WP20 Pro proposto sino al 26 Agosto a 109.99 dollari nelle colorazioni Eco Green, Tropical Orange, e Calm Black.
Provvisto di un pulsante laterale programmabile, il nuovo Oukitel W20 Pro (166.0 × 81.1 × 15.1 mm, per 297 grammi) ha uno chassis corazzato, con angoli tagliati e irrobustiti, ma non tozzo, che ha conseguito le certificazioni di impermeabilità IPS68, IP89K e quella di resistenza, anche a urti e cadute, come da test militari MIL-STD-810H. Le cornici sono ben evidenti su tutti e 4 i lati del display, un pannello LCD da 5.93 pollici, risoluto in HD+ (1440×720 pixel) secondo un aspect ratio a 18:9, con un film protettivo anti-graffi.
In tema di fotocamere, quella anteriore per selfie e videochiamate, nella cornice alta, arriva a 5 megapixel (con filtri beauty, mono, bokeh) mentre, dietro, in un bumper un po’ sporgente, vi è un doppio anello in cui spicca il sensore principale da 20 megapixel, supportato da un sensore ausiliario VGA.
Il processore quadcore (2.0 GHz) Helio A22 di Mediatek, realizzato a 12 nanometri e provvisto della GPU PowerVR GE, fa affidamento su 4 GB di RAM e su uno storage da 64 GB, espandibile via microSD di 1 TB max: l’autonomia dell’Oukitel W20 Pro non dovrebbe costituire un problema, dacché la batteria, da 6.300 mAh, caricabile via microUSB Type-C, con l’OTG che permette di donarne la carica anche ad altri dispositivi collegati, dovrebbe assicurare 550 ore di stand-by o, sul concreto, 55 ore di telefonate, 9.5 ore di video playing, o 60 ore di riproduzione musicale.
A completare la visione d’insieme del nuovo Oukitel W20 Pro sono il dual SIM, il 4G, il Wi-Fi, il GPS (Beidou, Galileo, Glonass) e il Bluetooth 5.0: non manca il modulo NFC, per i pagamenti contactless (via Google Pay), mentre lo sblocco del device e la messa in sicurezza dei suoi dati sono affidati a uno scanner per le impronte digitali.