Oukitel WP12: rugged, ufficiale direttamente con Android 11

Ufficiale, dopo un periodo di lancio, arriva in commercio il nuovo rugged phone della cinese Oukitel che, in veste di Oukitel WP12, mette in campo direttamente Android 11, tanto da essere uno dei pochi rugged a poterlo vantare.

Oukitel WP12: rugged, ufficiale direttamente con Android 11

Tra le prime aziende di telefoni corazzati ad adottare Android 11, la cinese Oukitel ha annunciato l’entry level di fascia medio-bassa Oukitel WP12, disponibile nelle colorazioni Classib Clack, Flame Red, Sport Blue, presso lo store online di Aliexpress (a poco più di 134 euro).

Versatile anche nell’uso di tutti i giorni, ad esempio per i pagamenti contactless (molto indicati vista l’emergenza attuale) grazie all’NFC ed a Google Pay, Oukitel WP12 può essere usato anche con dita guantate, senza preoccuparsi di eventuali graffi, stante la presenza di un vetro Gorilla Glass anteriore, che rafforza la resistenza del device, confermata dalle certificazioni IP68 (polvere e acqua), IP69K (spruzzi ad alta pressione o temperatura), MIL-STD-810G (cadute, sbalzi termici, ambienti salini o acidi, etc).

Anteriormente, Oukitel WP12 pone la selfiecamera grandangolare (76°) da 5 megapixel (Samsung S5K4H7, f/2.0, sblocco in 0.2 secondi, beauty) in una linguetta non troppo spessa, posta sopra il display LCD IPS da 5.5 pollici risoluto in HD+ (295 PPI), discretamente luminoso (350 nits).

Il retro dell’Oukitel WP12, privo di scanner per le impronte, assente, imita il viso di un robot (Wall-E), con i due sensori fotografici, da 13 (principale, Sony IMX135, f/1.8, messa a fuoco fasica, stabilizzazione elettronica, HDR, panorama, scansione documenti) + 2 (GalaxyCore GC2035, f/2.6, profondità), ed il Flash a 3 LED usabile anche come torcia. Di lato campeggia un pulsante programmabile, per attivare la modalità fotografica subacquea, o usare uno strumento da lavoro (goniometro, bolla, filo a piombo, compasso, allarme, registratore di suoni, etc).

La coppia elaborativa, ormai molto rodata, formata dal processore quad-core (1.8 GHz) Mediatek MT6761 (un Helio A22) e dalla GPU IMG PowerVR GE8300, permette di usare le principali applicazioni attuali senza problemi, anche se 4 GB di RAM (LPDDR4) iniziano a esser pochi: lo storage, ampliabile a 256 GB rinunciando alla seconda SIM, è da 32 GB base. Ottima l’autonomia, che la batteria da 4.000 mAh, una volta caricata (via microUSB OTG, a soli 5W), assicura, con 420 ore di stand-by, 22 ore di chiamate in 4G, 10 ore di gaming, 11 ore di riproduzione video, 25 di musica. Le restanti connettività dell’Oukitel si sostanziano nel GPS (Beidou, Glonass, Galileo), nel Wi-Fi ac/5 (direct, display), e nel Bluetooth 5.0. 

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