Oukitel torna a far parlare di sé con l’annuncio del nuovo Oukitel C61 GT, uno smartphone che sceglie una strada ben precisa: puntare tutto sull’aspetto estetico, accettando senza troppi compromessi una scheda tecnica volutamente semplice. È un approccio che il brand cinese conosce bene e che negli anni ha trovato il favore di una fascia di pubblico attenta più all’impatto visivo e al prezzo che alle prestazioni pure.
Il C61 GT si inserisce esattamente in questa filosofia, proponendosi come un dispositivo dall’aspetto grintoso e moderno, capace di attirare l’occhio anche di chi, normalmente, non si sofferma sui modelli entry-level. Dal punto di vista del design, infatti, Oukitel sembra aver fatto un lavoro accurato. Linee decise, un modulo fotografico importante sul retro e una costruzione che, pur senza materiali premium dichiarati, trasmette una sensazione di solidità.
Non a caso il peso arriva a 217 grammi e lo spessore sfiora i 9,5 millimetri, valori che contribuiscono a restituire l’idea di uno smartphone “robusto”, quasi ispirato a un’estetica da rugged phone, pur senza esserlo ufficialmente. È proprio questa “esteriorità coinvolgente” a rappresentare il principale elemento distintivo del C61 GT rispetto a tanti concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
Passando all’hardware, il quadro cambia nettamente. Il cuore del dispositivo è il chipset Unisoc T615, una soluzione di fascia bassa che, nei benchmark più recenti, si colloca su punteggi contenuti. Non è un SoC pensato per il gaming o per un multitasking spinto, ma piuttosto per un utilizzo quotidiano fatto di messaggistica, social network, navigazione web e streaming leggero. In questo contesto, la scelta di Oukitel appare coerente con il posizionamento del prodotto, anche se è chiaro che non ci si debba aspettare reattività da medio gamma. Più interessante il discorso sulla memoria, perché il C61 GT viene proposto in due configurazioni: una da 4 GB di RAM e 128 GB di spazio interno e una più generosa da 8 GB di RAM e 256 GB di archiviazione. Quest’ultima variante, almeno sulla carta, rende il dispositivo più longevo e adatto a chi tende a installare molte app o a conservare numerosi contenuti multimediali. Non manca il supporto alle microSD, fino a 1 TB, anche se tramite slot ibrido, dettaglio ormai consueto in questa categoria.
Il display è un IPS da 6,88 pollici con refresh rate a 90 Hz, una caratteristica che contribuisce a rendere più fluide le animazioni di sistema. La risoluzione, però, si ferma a 720 x 1640 pixel, con una densità di circa 260 ppi, sufficiente ma non particolarmente definita. Si tratta di un compromesso evidente, compensato in parte dalle dimensioni generose del pannello e dalla protezione Gorilla Glass 5, non sempre scontata su smartphone di questo livello.
Sul fronte dell’autonomia, Oukitel integra una batteria da 5.150 mAh, valore ormai standard che dovrebbe garantire una giornata piena di utilizzo senza particolari preoccupazioni. Non sono stati diffusi dettagli sulla velocità di ricarica, elemento che fa pensare a una soluzione piuttosto tradizionale, senza supporto a tecnologie rapide. Il comparto fotografico è probabilmente l’aspetto meno ambizioso del C61 GT. La fotocamera posteriore da 13 megapixel e quella frontale da 5 megapixel sono pensate per un uso occasionale, più che per chi ama la fotografia mobile. La presenza di più sensori sul retro sembra avere soprattutto una funzione estetica, coerente con l’attenzione riservata al design.
Completa la dotazione la presenza del lettore di impronte digitali laterale, della connettività LTE, del supporto dual SIM e di Android 15 preinstallato, un punto a favore in termini di aggiornamento software. Al contrario, l’assenza dell’NFC potrebbe pesare per chi utilizza spesso i pagamenti digitali. Oukitel C61 GT è già comparso su AliExpress, con un prezzo intorno ai 109 dollari per la versione base, mentre quella più avanzata non è ancora disponibile. Nel complesso, si tratta di uno smartphone che non nasconde i propri limiti, ma che prova a distinguersi puntando su un’estetica curata e su un prezzo accessibile, rivolgendosi a chi cerca un dispositivo funzionale, appariscente e senza pretese di prestazioni elevate.