Una delle categorie di smartphone più ricercate, specie da parte di chi ha genitori avanti con l’età, è quella dei telefoni per anziani che permettono a questi ultimi di restare in contatto con i propri cari, e – perché no – anche di trarre stimolanti connessioni col mondo moderno e con quello che vi accade. Di recente, in questa categoria sono stati annunciati 2 nuovi telefoni evoluti, lo smartphone “Onda Frizzy” ed il “Doro 8040”.
“Frizzy” è il nuovo prodotto – nel novero degli smartphone per anziani – dell’italiana Onda Mobile Communication. Ha un design squadrato tipico dei telefoni anni ’90, e ricorda non poco il nuovo Nokia 3310 della HMD Global, con la differenza che – in questo caso – ci troviamo al cospetto di uno smartphone vero e proprio, e non di un feature phone sprovvisto di connessioni e app.
Il frontale dell’Onda Frizzy propone, sopra la tastiera fisica, comoda nella digitazione per chi si avvicina timidamente ad Android o per chi lavora in contesti poco agili (industria, cantieri), un piccolo display da 2.4 pollici, con risoluzione QVGA: su quest’ultimo agiscono i contenuti animati dal sistema operativo, il vecchio Android Kitkat 4.4.2 (con preinstallate alcune app popolari di comunicazione e messaggistica, come WhatsApp, Gmail, e Facebook), e – lato hardware – dal processore associato a 512 MB di RAM ed a 256 MB di storage, per fortuna espandibili a 32 GB tramite lo slot per le schedine di memoria.
La connettività, nell’Onda Frizzy, si affida al Dual SIM, al 2/3G, al Wi-Fi n, ed al Bluetooth 4.0: come nei telefoni di una volta, è presente la Radio FM, mentre – in omaggio agli smartphone dell’epoca moderna – si registra la presenza di una fotocamera posteriore. La batteria è da 1400 mAh ma, grazie all’hardware assai poco esigente energeticamente, e alle ristrette funzionalità smart, assicura comunque una buona autonomia, che copre diversi giorni in uso medio. Cadenzato nelle colorazioni azzurro, nero e (più avanti) corallo, l’Onda Frizzy sarà distribuito, presto, ad un prezzo ancora da comunicare.
Il secondo modello di questa piccola mini-rassegna dedicata agli smartphone per anziani è il Doro 8040, presentato a IFA 2017 e prodotto dalla Doro, azienda svedese con sede a Lund, specializzata in telefoni (es. il Doro 825) e pad 2/3G, e device dedicati all’assistenza sanitaria in remoto (telecare).
Doro 8040 mostra la sua dedizione all’utenza senior per vari motivi: innanzitutto, una volta avviato guida l’utente – attraverso un passo passo – nel conoscere l’interfaccia touch con le icone principali, nel regolare il volume (è comunque compatibile con i più noti apparecchi acustici), e la grandezza dei caratteri: in seguito, mostra 3 icone principali, sulla HomeScreen, con “Chiama”, “Visualizza” e “Invia” che, posti su una dock virtuale, permettono di scegliere sia il “chi” destinatario della comunicazione, che il “cosa” che vi dovrà esser contenuto (es. un file).
Oltre a ciò, Doro 8040 ha, sulla coverback, un pulsante di emergenza che, se premuto 3 volte, farà partire un SMS con richiesta d’aiuto, e posizione GPS (presente) a diversi contatti prescelti. Inoltre, un valore aggiunto risulta costituito dalla presenza, sul sistema operativo Android, dell’app “Doro Connect & Care” che permette a diversi contatti di prestare assistenza remota in varie operazioni basilari (come il regolare luminosità e volume, aggiungere un nuovo contatto, etc): basterà solo che le persone designate abbiano installati sui propri device, iOS o Android, l’app “My Doro Manager che, associata a Teamviewer, permetterà anche di poter osservare e intervenire sulla HomeScreen dell’utente senior.
In ambito più propriamente tecnico, Doro 8040 – secondo quanto comunicato dall’azienda – è dotato di 2 fotocamere (anteriore da 2, posteriore da 8 megapixel), connettività 4G/LTE, browser web installato, e funzione torcia attivata. Sarà acquistabile dalla fine del mese di Ottobre, al prezzo di 229,99 euro, nelle colorazioni bianco e nero.