Nokia, tornata a calcare il mercato della telefonia, dopo la conclusione della non indimenticabile collaborazione con Microsoft, grazie all’altrettanto finlandese (e partecipata) HMD Global, si è da tempo dedicata agli smartphone Android, senza però dimenticare il suo primo amore, quello dei feature phone, appena ampliati (dopo il Nokia 106 dello scorso Novembre) nell’assortimento dall’arrivo dei nuovi Nokia 220 4G e Nokia 105 (edizione 2019).
Della nuova coppia, il modello inedito è il Nokia 220 4G che, alla connettività 2G, aggiunge anche il 4G (con chiamate in HD) alla o alle SIM (prevista anche in versione dual) in dotazione: il telaio, disponibile nelle antitetiche colorazioni nero o blu, molto compatto e leggero, tipicamente da feature phone (121.3 x 52.9 x 13.4 mm e 86.5 grammi), presenta un display QQVGA da 2.4 pollici attorniato da un’ampia cornice nera mentre, in basso, è posizionata una tastiera fisica a pressione per l’inserimento di lettere e numeri, con i quali magari digitare i propri post nelle versioni alleggerite, preinstallate, di Facebook e Twitter, o navigare sul web mediante Opera Mini.
Animato lato software dal sistema operativo Feature OS, il Nokia 220 4G comprende memorie di altri tempi, con 24 MB di storage e 6 MB per la RAM, ed è dotato del Bluetooth 4.2. L’attenzione al comparto multimediale è data dalla retrocamera con Flash LED e risoluzione VGA, dal jack per le cuffie con Radio FM, e dal lettore mp3, laddove quella al gaming è confermata dalla presenza dei consueti giochini (oltre ai celeberrimi Tetris e Snake, anche Ninja Up, Nitro Racing, e Sky Gift), mentre l’autonomia è garantita dalla batteria, removibile, da 1.200 mAh che, caricata via microUSB, offre quasi un mese in stand-by, che si traduce in più realistiche 6.3 ore di conversazione telefonica. Previsto in tempo per il Natale 2019, il Nokia 220 4G potrebbe essere prezzato tra i 50 ed i 60 euro di listino.
La quarta generazione del Nokia 105, data come in arrivo a fine estate/inizio Settembre a 24.99 euro, somiglia maggiormente ai telefonini di un tempo, con pulsanti fisici separati, a isola, e non posti su una membrana: il frontale si presenta con un display sempre QQVGA ma, inglobato entro cornici più grandi, da soli 1.77 pollici. Le memorie scendono, sia come RAM che come storage (comunque idoneo a ospitare 500 messaggini e 2.000 contatti in rubrica), a 4 MB ciascuna, e scompare la fotocamera (non presente, e sostituita da una classica torcia).
Nello chassis, previsto nelle nuance nero, rosa, e blu, il sistema operativo vintage Nokia Series 30+ consente i giochini (Snake), coordina l’ascolto musicale (anche in cuffia da jack di 3.5 mm) via player e Radio FM, ed amministra la provvista energetica removibile (da 800 mAh), ricaricabile via microUSB in modo da garantire uno stand-by di 25.8 giorni e un’autonomia operativa di 14.4 ore di conversazione.