Dopo i tanti rumors delle scorse giornate, Motorola ha svelato in mattinata, attualmente per il mercato brasiliano, i due chiacchierati smartphone medio-gamma Moto G62 5G e G42, animati da Android 12 sotto l’interfaccia proprietaria My UX.
Il modello di punta, ovvero il Moto G62 5G (161,8 x 74 x 8,59 mm, nei colori Midnight Gray e Frosted Blue), caratterizza la parte anteriore dello chassis immune agli spruzzi (IP52) con un foro in alto per la selfiecamera, da 16 megapixel (f/245) e un mento visibile in basso: nel mezzo, è collocato, con 6.5 pollici di diagonale e un aspect ratio a 20:9, un pannello IPS Max Vision risoluto in FullHD+ (2.400 × 1.080 pixel) con 120 Hz di refresh rate.
Il pillolotto a sinistra sul retro allinea a semaforo una tripla fotocamera con un sensore principale da 58 (f/1.8), uno secondario ultragrandangolare (118°) da 8 megapixel (f/2.2), e uno terziario da 2 megapixel per le macro (f/2.4). La sezione audio comprende due speaker stereo con Dolby Atmos e un mini-jack da 3.5 mm per le cuffie o gli auricolari cablati (per quelli senza fili, vi è il Bluetooth 5.1).
Protetto da uno scanner per le impronte posto sul frame laterale (coincide col pulsante di accensione), il Moto G62 5G è mosso dal processore octacore Snapdragon 480+, messo in tandem con la scheda grafica Adreno 619: la RAM, LPDDR4x, arriva a 4 G, mentre a 128 GB si spinge lo storage espandibile di 1 TB max via microSD. L’array delle connettività, oltre a quelle già citate, prevede il Dual SIM ibrido (o due nanoSIM o una di esse e la microSD), l’NFC per i pagamenti, il Wi-Fi ac dual band (2.4GHz + 5GHz), il 4G VoLTE, il 5G, il GPS (aGPS) e la microUSB Type-C con cui caricare rapidamente (TurboPower ), a 20W, la corposa batteria da 5.000 mAh.
Il fratello minore Moto G42 (160,4 × 73,5 × 7,99 mm per 174.5 grammi, nei colori Atlantic Green e Metallic Rosé) impiega un OLED Max Vision da 6.5 pollici risoluto in FullHD+ secondo un aspect ratio a 20:9, con 60 Hz di refresh rate: il foro in alto nel frontale ospita una selfiecamera da 16 megapixel (f/2.45): di lato, nel pulsante d’accensione c’è lo scanner per le impronte digitali, mentre il sempre presente semaforo posteriore di sinistra circoscrive una triplice fotocamera anch’essa mutuata dall’altro modello, con un sensore principale da 50, un ultragrandangolo da 8 e un macro da 2 megapixel. La sezione audio conferma i due speaker con Dolby Atmos e il mini-jack da 3.5 mm,
Nella sezione elaborativa sono confermate le memorie, con 4 GB di RAM LPDDR4x e 128 GB di storage espandibile via microSD di 1 TB: il processore Qualcomm octacore, però, è uno Snapdragon 680 affiancato da una GPU Adreno 610 e portatore del modem per il solo 4G. La sezione connettività prevede sempre il Dual SIM ibrido col 4G VoLTE, il GPS assistito, l’NFC, il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.1, mentre la sezione energetica carica ancora a 20W in TurboPower via Type-C la batteria da 5.000 mAh.