Aumentare la durata della batteria (o consentirne una più rapida ricarica, come si propone Huawei) è una di quelle chimere tecnologiche che si candida ad essere il “Sacro Graal” dei prossimi modelli telefonici. Tutti, indubbiamente, perseguiranno quest’obiettivo, in un modo o nell’altro.
Particolarmente originale è la soluzione della cinese Macoox che, nel corso di un evento di presentazione, ha mostrato al pubblico il suo nuovo prodotto telefonico, l’EX1.Partiamo dalle caratteristiche tecniche generali.
Il processore di questo device è un generico quad-core del quale non è ancora dato conoscere né la marca, nè la versione o il clock al quale processa le informazioni: quello che è certo è che dovrebbe essere abbinato a 1 GB di RAM (non aspettatevi eccellenti multitasking con troppe app gestite in contemporanea!) mentre, invece, lo storage interno è attestato sugli 8 GB che possono, però, essere espansi tramite la classica schedina microSD.
In ambito multimediale, lo schermo è da 4,5 pollici ed ospita, in alto, nella cornice bianca di contorno, una fotocamera anteriore da 2 megapixel mentre la postcamera è accreditata a 8 megapixel ed è corredata di Flash LED.
Veniamo al pezzo forte di questo smartphone: la batteria. L’unità energetica di questo device arriva addirittura a 9000 mAh e, assieme all’hardware molto basico di questo telefono, è in grado di garantire 4/5 giorni di utilizzo normale continuativo.
Addirittura si può utilizzare questo device come power bank per fornire un po’ di energia ad altri dispositivi che fossero rimasti a secco.
Se teniamo conto di questo, e del fatto che l’EX1 è anche dotato di GPS e di connessione LTE, si può ben dedurre come questo smartphone sia ben candidato ad essere uno dei migliori compagni di avventure per gli escursionisti che amano le lunghe camminate o le esplorazioni nel cuore della natura. Altro pregio? Costa poco, decisamente poco. Riportato alla nostra moneta, vien commercializzato a circa 44 euro.
Purtroppo occorrerà farselo arrivare dalla Cina con le relative spese di dogana. Unico neo: lo spessore. Macoox EX1, causa la superbatteria, ha uno spessore di 14/15 mm, come se fossero due smartphone messi uno sull’altro. La forma, poi, non è particolarmente bella: sembra una sorta di scatola di sardine: se è altrettanto resistente agli urti, e lo sembra, non è detto che quest’aspetto sia solo negativo!