Nelle scorse ore, Transsion Holdings, colosso cinese della tecnologia anche mobile, ha arricchito nuovamente il bouquet del brand Lava Mobile, attraverso la presentazione del nuovo smartphone Lava Z53, low cost (poco meno di 61 euro, o 4.829 rupie) e con il classico layout a goccia di rugiada.
Lava Z53 ha un telaio in policarbonato, colorato nelle nuance gradientate rosso rubino (ruby red) o blu acciaio (steel blue), privo di scanner per le impronte sul retro, ma esibito con un waterdrop frontale: a destra si trovano il pulsante d’accensione e il bilanciere del volume, mentre a sinistra è reperibile un pulsante per richiamare Google Assistant.
Il comparto multimediale del Lava Z53 propone, con un aspetto panoramico a 19:9, un display HD+ (720 x 1520 pixel) da 6.1 pollici, con accettabile densità di pixel (294 PPI): frontalmente, opera la selfiecamera, da 5 megapixel, capace di scattare anche al buio grazie al soft flash, e incaricata di garantire lo sblocco (in 0.4 secondi) via scansione facciale.
Dietro, su una coverback alquanto pulita e scevra da elementi accessori, in alto a sinistra, un semaforo propone, inframmezzati da un flash, un sensore da 13 (8 reali) + 2 (per l’effetto Bokeh, anche in tempo reale) megapixel. Non manca, in ambito audio, il jack da 3.5 mm, per le cuffie, con annessa Radio FM.
Il segmento computazionale del Lava Z53 contempla il quadcore (2.0 GHz) Helio A22, realizzato a 14 nanometri, e la GPU PowerVR GE8300: RAM e storage espandibile (+ 256 GB) risultano previsti nel solo setting da, rispettivamente, 3 (o 2, secondo Mobile.57) e 32 GB. Buona l’autonomia, grazie alla batteria da 4.120 mAh caricabile (non troppo velocemente) via microUSB 2.0, ed al sistema operativo Android Pie 9.0, il Lava Z53 annovera le connettività Dual SIM con 4G (chiamate VoLTE), Wi-Fi n (hotspot), Bluetooth 4.0 LE (A2DP), e GPS (A-GPS).