Il mercato degli smartphone rugged continua a riservare sorprese, e una delle più recenti arriva con l’annuncio del Kenshi Armor P1 Pro, un dispositivo venduto attraverso la catena DNS che, a un’analisi più attenta, non è altro che un rebranding del Doogee V31 GT del 2023. Fin qui nulla di strano, se non fosse per il fatto che uno degli aspetti più interessanti di questo modello – la termocamera – non viene minimamente evidenziato nella pagina di vendita ufficiale. Una svista strategica piuttosto incomprensibile, che rischia di penalizzare un prodotto che avrebbe tutte le carte in regola per distinguersi.
Il Kenshi Armor P1 Pro è uno smartphone corazzato con certificazione IP69, che lo rende altamente resistente all’acqua, alla polvere e agli urti. Il telaio massiccio pesa ben 385 grammi e ospita un enorme batteria da 9.760 mAh, supportata da ricarica rapida a 66 W. Una soluzione pensata per durare giorni, anche in condizioni d’uso intensivo, come cantieri, escursioni o scenari d’emergenza.A bordo troviamo il chipset MediaTek Dimensity 1080, un SoC 5G di fascia media con prestazioni affidabili (circa 600.000 punti su AnTuTu v10), affiancato da 12 GB di RAM LPDDR4X e 256 GB di memoria interna UFS 2.2, espandibile fino a 2 TB.
Lo schermo è un IPS da 6.58 pollici con refresh rate a 120 Hz e risoluzione Full HD+ (1080 x 2408 pixel), protetto da Gorilla Glass 3. Il comparto fotografico è ricco: sul retro troviamo quattro sensori, tra cui una camera principale da 50 megapixel (Sony IMX766), una fotocamera notturna a infrarossi da 24 MP, una camera di supporto da 8 MP e, la chicca, un sensore termico da 0.05 MP – quasi certamente l’InfiRay Tiny1-C. Quest’ultimo consente di visualizzare immagini termiche, funzione ideale per elettricisti, soccorritori e tecnici in generale.
Tuttavia, né il sito di vendita né le specifiche riportano in evidenza questa funzionalità, lasciando che il potenziale valore aggiunto del prodotto passi completamente inosservato.
Completano il pacchetto una fotocamera frontale da 32 MP (Sony IMX616), GPS completo di BeiDou, Galileo e GLONASS, supporto NFC, giroscopio e sensore di impronte laterale. L’audio jack da 3.5 mm, invece, è assente. Il Kenshi Armor P1 Pro viene venduto a 36.999 rubli (circa 398 euro), un prezzo coerente con le specifiche offerte, considerando anche la presenza della termocamera. Curiosamente, il modello da cui deriva – il Doogee V31 GT – viene venduto online a cifre simili, se non superiori.