iPhone 8, ipotesi: niente TouchID ma scanner 3D, con frontale all-display

Secondo indiscrezioni provenienti dall'Asia, e dalle catene produttive cinesi, Apple potrebbe sostituire il TouchID con uno scanner 3D del volto, optando per un tasto Home virtuale, ed un frontale total display: ecco gli altri dettagli emersi sull'iPhone 8.

iPhone 8, ipotesi: niente TouchID ma scanner 3D, con frontale all-display

Qualche settimana fa, Apple spiegò che il mare di indiscrezioni sul nuovo iPhone 8 stava danneggiando le vendite degli attuali iPhone 7 e 7 Plus e, per tale motivo, annunciò l’istituzione di un nuovo team di sicurezza, negli stabilimenti produttivi cinesi, con la finalità di controllare che nessuno entrasse a lavoro con uno smartphone o device similari: a giudicare dalle ultime indiscrezioni, tempo perso…

Eh sì. Dal gigante cinese sono giunti nuovi rumors a proposito dell’iPhone 8, questa volta grazie ad un leaker –  Benjamin Jeskin, in arte “@VenyaGeskin1” che, nel corso degli ultimi mesi, si è fatto apprezzare dai fan del mondo Apple. Secondo l’esperto spifferologo, un’immagine giunta nelle sue mani, e scattata direttamente negli stabilimenti Foxconn, mostrerebbe il telaio frontale dell’iPhone 8, senza tasto Home, con un display che occuperebbe gran parte dello spazio, e con una curiosa sorpresa nella parte alta: non vi sarebbe il trapezio per i sensori e la selfiecamera ma due angoli di appoggio sui quali andrebbe collocata una lunetta mostro stringata. Che sia un chiaro segnale che gli elementi di cui sopra verranno “affogati” nel display? 

A parte questo, appare confermato che anche Apple abbraccerà l’OLED, decisione – questa – che, secondo il portale di analisi Trendforce, potrebbe spingere anche i piccoli produttori di display a convertire le loro linee produttive ai fotodiodi organici: se questo dovesse accadere, entro il 2020, almeno il 50% dei monitor da smartphone in circolazione sarebbero OLED. Il problema, però, starà nel reperire le macchine ad hoc, per l’assemblamento, dacché quasi tutta la produzione in tal senso della Tokki (Canon) è, al momento, appannaggio della Samsung. 

A parte questo dettaglio, già noto da tempo, sembra che Apple abbia fatto investimenti anche meno “evidenti” sul display: alcuni rumors suggeriscono un pannello con un framerate più elevato, come nei recenti iPad, e supportato da un chip dedicato all’intelligenza artificiale, in modo da migliorare il riconoscimento di immagini e testi digitati, snellendo di queste incombenze in processore centrale (comunque “economo”, in quanto basato sul processo produttivo a 10 nanometri), con estremo sollievo della batteria.

Ming-Chi Kuo, analista presso KGI, più volte attendibile in merito ai venturi device iOS, ha rivelato che il nuovo iPhone 8 avrà un tasto Home virtuale, ma non associato ad uno scanner per le impronte, dacché questa tecnologia non è ancora precisa e veloce. In tal senso, si potrebbe ipotizzare l’adozione di uno scanner 3D del volto: una conclusione confermata dal dipendente (anonimo) di un’azienda partner di Apple, che ha ammesso l’esistenza di un sensore 3D che sarà utilizzato per sbloccare il device, secretare le app, e autorizzare i pagamenti in poche centinaia di millesimi di secondo. Secondo quanto svelato dalla fonte, il sensore in oggetto sarebbe in fase di test, riconoscerebbe un volto anche ad una certa distanza e, grazie al senso di profondità di cui sarebbe dotato, non verrebbe ingannato da immagini 2D (come accaduto allo scanner dell’iride del Galaxy S8).

Qualche tempo fa, Bloomberg News aveva asserito che il nuovo iPhone 8 avrebbe supportato la realtà aumentata, ma non sono emerse testimonianze che lo scanner 3D di cui sopra possa dedicarsi anche a questo ambito operativo: piuttosto, è abbastanza certa l’adozione della struttura a sandwich con i pannelli frontale e posteriore in vetro, ed un perimetro in acciaio inox, sul quale collocare i pulsanti laterali.

Per il resto, tornando a Ming-Chi Kuo, pare che tutti e 3 i nuovi iPhone, l’iPhone 8 con OLED da 5,8”, e gli iPhone 7S e 7S Plus con LCD da 4.7 e 5.5”, avranno 2 pezzature di storage (64 e 256 GB), con 3 GB di RAM a favore dell’iPhone 8 e del 7S Plus, e 2 GB appannaggio del modello 7S. In ogni caso, indipendentemente da tutto, il connettore Lightning rimarrà, seppur perfezionato con le specifiche energetiche del Type-C, in modo da supportarne la ricarica rapida, che andrà ad aggiungere a quella wireless.

In termini distributivi, il nuovo iPhone 8 potrebbe fare la sua comparsa solo nelle colorazioni black e white silver, come sembrano suggerire anche i render del designer Martin Hajek, mentre gli iPhone 7S e 7S Plus sarebbero cadenzati, in aggiunta, anche nelle varianti oro, e oro rosa. Sempre piĂą probabile infine, che il device venga annunciato a Settembre, assieme ai fratelli minori, per vedere la sua comparsa sul mercato solo dopo il Gennaio 2018.

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