Infinix: arriva anche il selfiephone Zero 20 con stabilizzazione ottica anteriore

Nelle scorse ore, sono diventati ufficiali due nuovi smartphone in quota Infinix tra cui anche il modello Zero 20, molto chiacchierato nei giorni scorsi quando si è parlato di un misterioso selfiephone asiatico con stabilizzazione ottica anteriore.

Infinix: arriva anche il selfiephone Zero 20 con stabilizzazione ottica anteriore

Infinix, brand cinese del gruppo Transsion Holdings, nelle scorse ore ha presentato un nuovo medio-gamma, in realtà in aggiornamento di un modello già varato: nel contempo, però, in attesa della presentazione ufficiale tra meno di una settimana, si è visto svelare anticipatamente dall’e-commerce Aliexpress (una sorta di Amazon cinese) uno dei selfiephone più attesi del momento, l’Infinix Zero 20, con fotocamera anteriore dotata di stabilizzazione ottica.

Partendo dal modello più di routine, il brand, molto attivo in India, ha presentato l’Infinix Note 20 (2023), con una scheda tecnica largamente presa in prestito dal precedente Note 12 Pro 4G portato all’esordio appena ad Agosto. Nello specifico, l’upgrade in questione (in grigio, bianco e blu, a 207,40 dollari) conserva il display AMOLED da 6.7 pollici risoluto in FullHD+ (1080 x 2400 pixel, 393 PPI) e la selfiecamera da 16 megapixel (con video a 1440p@30fpspx) contenuta in un notch a goccia. Lo scanner per le impronte digitali è messo di lato, sul frame piatto di destra, nel pulsante di accensione.

La cover annovera un curioso mega oblò che contiene, con un orientamento a trìscele, una triplice fotocamera che, assieme ai due sensori da 2 megapixel (f/2.4) per macro e profondità, scala da 108 del modello originario agli attuali 50 i megapixel del sensore principale (con PDAF). Il processore rimane sempre il MediaTek Helio H99, un octacore (2,0 GHz) da 6 nm con GPU Mali-G57 MC2, coadiuvato da 8 GB di RAM e da 128 GB di storage, espandibile, col resto delle performance dovuto ad Android 12 sotto XOS 10.6. La batteria ammonta a 5.000 mAh, e riceve la carica a 33W: tra le connettività, comprensive anche del mini-jack da 3.5 mm, non si va oltre il 4G.

Passando al device davvero innovativo, almeno per gli amanti dei selfie, si arriva all’Infinix Zero 20 (164.7 x 16.9 x 7.8 mm per 188 grammi). Quest’ultimo, nei colori oro e grigio, ha bordi laterali piatti, su uno dei quali è presente lo scanner per le impronte digitali, e anche un frontale piatto, che ospita il display AMOLED da 6.7 pollici, risoluto a 1080p, quindi in FullHD+ (393 PPI), con un refresh rate di 90 Hz per un buon equilibrio tra fluidità e autonomia. La selfiecamera, pezzo forte del dispositivo, arriva a 60 megapixel, ha l’autofocus e beneficia anche della stabilizzazione ottica.

Dietro, un bumper rettangolare, assieme a una pillola verticale che ospita il Flash LED e il sensore da 2 mpx per la profondità, annovera due spioncini, di cui uno per il sensore principale da 108 megapixel (PDAF) e uno per l’ultragrandangolo, da 13 megapixel.

Ad animare l’Infinix Zero 20 è il già visto MediaTek Helio G99 con la Mali G57 MC2 a cui affidare l’elaborazione della grafica, e di foto e video in particolare: l’assetto delle memorie (tra RAM espandibile virtualmente di 5 GB e storage espandibile via microSD) prevede 8+256 GB, per un listino che, pur nominalmente fissato a circa 449 euro (437.46 dollari), risulta in vendita promozionalmente a molto meno, ovvero a circa 314 euro (306.22 dollari). Sempre provvisto del 4G, GPS, Wi-Fi, Bluetooth, mini-jack da 3.5 mm con Radio FM, e di Android 12, ma sotto la più recente interfaccia XOS 12, il selfiephone di Infinix si completa con una batteria da 4.500 mAh caricabile rapidamente (del 75% in mezzora) – via microUSB 2.0 Type-C a 45W.

Continua a leggere su Fidelity News