Huawei presenta la serie di top gamma Huawei P60 con comunicazione satellitare

Senza troppo clamore, visto che i rumors al riguardo erano stati tanti, Huawei ha presentato anche tre tradizionali top di gamma telefonici con i modelli P60, anche in versione Art, provvista della sempre più diffusa comunicazione satellitare bi-direzionale.

Huawei presenta la serie di top gamma Huawei P60 con comunicazione satellitare

Nell’evento che ha visto esibire il pieghevole Mate X3, Huawei ha presentato anche tre top gamma più tradizionali, ovvero quelli della serie P60 sostanziatasi in un modello standard e Pro con la one more thing della variante Art contraddistinta da un modulo fotografico che anzicché avere la forma di un rettangolo arrotondato sembra più la lente di un paio di occhiali.

La parte frontale di tutti i modelli è invece uguale, con una leggera curvatura su tutti e 4 i lati che rende le cornici praticamente occultate e invisibili: niente simil Dynamic island, per la fotocamera anteriore v’è solo un foro al centro. Naturalmente i tre modelli in questione sono privi dei servizi Google, con App Store proprietario su Harmony OS 3.1 e con l’impossibilità di usare la connettività 5G. Per il resto, le specifiche sono le seguenti, modello per modello. Da notare che, comune a tutta la serie, sono la connettività satellitare bidirezionale tramite la rete BeiDou e il motore AI based fotografia XMAGE che elabora i dati raccolti dai sensori fotografici.

Huawei P60

Lo schermo è un OLED da 6,67”, con risoluzione 2.700 x 1.220 pixel, LTPO per un refresh date dinamico d a1 a 120 Hz, il PWM dimming ad alta frequenza (1.920 Hz): grazie alla sua natura di pannello Huawei X-True, questo schermo, come in tutta la serie, ha ottenuto due certificazioni TÜV Rheinland per la precisione cromatica. La selfiecamera ha una risoluzione di 13 megapixel (f/2,4).

Dietro, il sensore principale da 48 megapixel è stabilizzato otticamente, ha un’apertura variabile da f/1,4 a f/4,0, e la matrice RYYB: l’ultragrandangolo, sempre con matrice RYYB, è da 13 megapixel (zoom 0,5x, apertura f/2,2), mentre il tele periscopico (zoom ottico 5x, digitale 50x) è da 12 megapixel (con matrice RYYB e apertura f/3,4). All’interno dello chassis, predisposto nei colori Rococo White, Feather Sand Black, Emerald, Feather Sand Purple, opera la variante 4G del chipset Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 (otto core, 3.2 GHz di picco, GPU Adreno 730) con la RAM da x e uno storage espandibile mediante microSD, dimensionato in 128, 256 e 512 GB. La batteria, 4.800 mAh, si carica rapidamente (50% in 10 min) via cavo a 66 W, e in wireless a 50 W e consente la carica inversa a 7.5W.

Huawei P60 Pro

In questo modello è presente un pannello OLED LTPO da 6,67”, risoluto a 2.700 x 1.220 pixel, sempre con PWM dimming a 1.920 Hz e refresh rate dinamico da 1-120 Hz. Come l’Art che vedremo poco oltre, c’è la protezione del vetro Kunlun, La fotocamera anteriore è la stessa del modello base, ma vi sono cambiamenti nella fotocamera, tripla posteriore: quest’ultima conserva il sensore principale da 48 megapixel stabilizzato otticamente e quello ultragrandangolare da 13 megapixel, ma cambia l’ultimo sensoe. Nello specifico il tele periscopico (zoom ottico 3,5X / digitale 100X) sale 48 megapixel (f/2,1), con ottimizzazione per la visione notturna, stabilizzazione ottica, e matrice RYYB.

Cadenzata nei colori Rococo White, Feather Sand Black, Emerald, Feather Sand Purple, sotto il cofano della scocca opera sempre la variante 4G del chipset Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1, con la RAM da prevista da x (valore ancora da rendere noto). Lo storage è da 512 GB o 1 TB ed è espandibile via microSD. La batteria è da 4.800 mAh, ed è sempre caricabile in versione accelerata cablata da 66W e wireless da 50W. Le connettività prevedono anche il Bluetooth 5.1 ed il Wi-Fi.

Huawei P60 Art e prezzi dell’intera serie

Per il modello Huawei P60 Art, la scheda tecnica è sostanzialmente sovrapponibile a quella del modello Pro, dal quale si mutua lo schermo, la selfiecamera, la sezione elaborativa e quella delle memorie, sempre con RAM da e storage da 512 GB o 1 TB. La batteria, però, con carica rapida cablata a 66W e wireless a 50W sale a 5.100 mAh di capacità e la tripla fotocamera posteriore cambia. Nello specifico, rimane rispetto al Pro il sensore principale da 48 megapixel con OIS e quello tele periscopico da 48 megapixel ottimizzato per la visione notturna. Il sensore ultragrandangolare però cambia ed è da 40 megapixel, con apertura f/2,2, matrice e zoom 0,5x. Le colorazioni, poi, sono solo due, ovvero Blue Sea, Quicksand Gold.

Per i prezzi, lo Huawei P60 da 128 GB costa 4488 yuan (circa 603 euro), da 256 GB costa 4988 yuan (671 euro), da 512 GB viene 5988 (circa 805 euro). Il modello Pro da 256 GB costa 6988 (940 euro), e da 512 GB viene 7988 yuan (1.074 euro). Il modello Art da 512 GB costa 8988 yuan (circa 1.209 euro) mentre da 1 TB richiede 10988 yuan (1.478 euro).

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