Il 16 Ottobre, la cinese Huawei presenterà 3 phablet di fascia alta, i Mate 10, composti da un modello base, uno pro, ed uno lite. Proprio di quest’ultimo, però, è già possibile conoscere con certezza la scheda tecnica, grazie alla presentazione ufficiale del suo omologo in terra cinese.
Huawei, infatti, ha presentato uno smartphone, il Maimang 6, che una celebre “penna” di VentureBeat, il leaker Evan Blass, ha rivelato essere la base per la versione internazionale del Mate 10 Lite, con specifiche che, in effetti, coincidono al 100%.
Nello specifico, lo Huawei Maimang 6/Mate 10 lite ha un corpo (156,2 × 75,2 × 7,5 mm, per 164 grammi) totalmente in metallo unibody, con sensore biometrico sul retro, e ampio display: quest’ultimo ha una diagonale di 5.9 pollici, ed una risoluzione FullHD + (2160 x 1080 pixel) merito dell’aspect ratio 18:9. Nonostante la dimensione del display, ed il rapporto screen-to-body dell’83%, il lavoro alle cornici, quasi inesistenti, e la riduzione delle lunette verticali (in quella bassa vi è il solo logo Huawei), ha consentito al device di avere le dimensioni di un telefono da 5.5 pollici.
Entro i suoi bordi arrotondati, troviamo un processore a 8 core fatto in casa, il Kirin 659, con 4 core Kryo a 2,36 GHz ed altri 4 a 1.7 GHz (per i compiti meno impegnativi), abbinato ad una GPU MaliT830-MP2: la RAM è da 4 GB, mentre lo storage ammonta a 64 GB, e ne guadagna 256 extra via microSD.
In ambito fotografico, lo Huawei Maimang 6/Mate 10 lite ha ben 4 fotocamere: il doppio modulo anteriore, coadiuvato da un Flash LED, ha un sensore da 13 megapixel ed uno da 2 per la profondità di campo, mentre – sul retro – troviamo una coppia che, al sensore da 2 megapixel per la profondità di campo, abbina un sensore principale da 16 megapixel, oltre a un Flash LED dual tone. L’audio, invece, conta su speakers stereofonici.
Le connettività a bordo dello Huawei Maimang 6/Mate 10 lite arricchiscono il Dual SIM ibrido di ulteriori possibilità, considerata la presenza di un Wi-Fi n, del Bluetooth 4.2, e del 4G/LTE. Tra le dotazioni di bordo, troviamo il modulo NFC, ed un localizzatore GPS agevolato (con Glonass). La batteria, da 3340 mAh, contribuisce all’autonomia in tandem con una scelta un po’ datata quanto a sistema operativo: per il suo modello asiatico, Huawei ha previsto, infatti, l’adozione di Android 7.0 Nougat, coperto dall’interfaccia EMUI 5.1, ma – è bene tranquillizzare gli utenti sin da ora – Blass ed il portale GsmArena concordano sul fatto che, in Europa, sotto la nomea del Mate 10 lite, troveremo Android Oreo 8.0, con la nuova interfaccia EMUI 6.0 (oltre al probabile passaggio verso il Bluetooth 5.0).
Huawei Maimang 6, nelle colorazioni Aurora Blue, Obsidian Black, e Streamer Gold, può essere già preordinato, nel mercato cinese, a 2399 yuan (corrispondenti a 300/303 euro), mentre le prime spedizioni partiranno esattamente a fine mese, il 30 di Settembre. Considerata la mancata gestione della banda 20 per il 4G, è bene trascurare l’importazione del Maimang 6 dai rivenditori internazionali, ed attenderne la versione internazionale, presentata – appunto – il 16 del prossimo mese.