La fotografia su smartphone è diventata sempre più sofisticata, e Google non intende rimanere indietro. Secondo le ultime indiscrezioni, i prossimi modelli Pixel 10 e Pixel 11 sfrutteranno ampiamente l’intelligenza artificiale per migliorare sia l’esperienza di scatto che le opzioni di editing. Questa integrazione permetterà agli utenti di ottenere immagini e video di alta qualità, anche in condizioni non ottimali, grazie all’uso di algoritmi avanzati e all’hardware dedicato dei processori Tensor, sviluppati internamente da Google.
I nuovi Pixel 10 e Pixel 11 dovrebbero offrire un importante potenziamento nella cattura delle immagini in condizioni di scarsa illuminazione, una caratteristica che si allinea con la crescente domanda di scatti notturni. Questa funzione, che potrebbe essere denominata “Ultra Low Light Video”, sfrutterà l’IA per elaborare ogni fotogramma in modo da ridurre il rumore e migliorare la qualità dell’immagine, mantenendo dettagli e colori vividi anche al buio. I miglioramenti non si limitano solo alla fotografia, ma si estendono anche ai video, rendendo possibile registrare clip chiare e nitide anche con poca luce.
Un altro aspetto che Google sta sviluppando è uno zoom potenziato che potrebbe raggiungere i 100x, simile a quello già presente nei top di gamma di altri brand, come il Galaxy S24 Ultra di Samsung. Tuttavia, Google mira a superare la concorrenza, integrando algoritmi di machine learning non solo per le foto ma anche per i video, garantendo stabilità e chiarezza anche a distanze molto elevate. Questa tecnologia potrebbe permettere ai Pixel 10 e 11 di catturare dettagli estremamente precisi anche con zoom elevati, una funzionalità attesa soprattutto dagli appassionati di fotografia.
Un aspetto particolarmente interessante riguarda le nuove capacità di editing offerte dall’intelligenza artificiale. Le anticipazioni suggeriscono che i Pixel 10 e 11 includeranno una funzione che consente agli utenti di modificare le proprie foto semplicemente fornendo istruzioni vocali, senza dover ricorrere a complicate impostazioni manuali. Ad esempio, potrebbe essere possibile chiedere all’assistente di migliorare la luminosità, rimuovere oggetti indesiderati o persino ricreare lo sfondo, lasciando che l’IA si occupi di tutto. Questa funzionalità ricorda quanto già visto nel Samsung Galaxy, ma Google punta a rendere l’interfaccia ancora più intuitiva e accessibile.
Un’ulteriore opzione potrebbe includere la possibilità di creare disegni a partire da semplici scarabocchi, utilizzando l’IA per generare immagini complete in base agli schizzi dell’utente. Questa caratteristica non solo arricchisce le possibilità creative ma offre anche un elemento di divertimento per chi ama personalizzare i propri contenuti.
Il successo di queste nuove funzionalità sarà supportato dalla quinta generazione del chip Tensor G5, che promette performance elevate per garantire un’elaborazione rapida ed efficiente delle immagini. Il nuovo chipset dovrebbe permettere anche la registrazione video in 4K a 60 frame al secondo con HDR su tutti i sensori, garantendo una qualità video eccezionale. Questo miglioramento riflette l’intenzione di Google di competere con i principali produttori di smartphone e confermare la propria posizione tra i dispositivi più avanzati nel campo della fotografia mobile. Nonostante le numerose informazioni trapelate, Google non ha ancora confermato ufficialmente né i dettagli specifici delle nuove funzionalità né una data di lancio precisa per i Pixel 10 e Pixel 11. Tuttavia, le anticipazioni e i brevetti depositati recentemente indicano chiaramente la direzione presa dall’azienda, che mira a rendere l’esperienza fotografica dei Pixel ancora più intuitiva e potente.