Puntuale, Samsung ha presentato all’evento Unpacked del 17 gennaio i top di gamma Galaxy S24, base, Plus e Ultra, accompagnati dalle solite custodie, con stand o apertura a portafoglio.
Come opzioni di colore standard, S24/S24+ hanno Cobalt Violet, Amber Yellow, Onyx Black e Marble Gray mentre l’S24 Ultra è in Titanium Black, Titanium Gray, Titanium Yellow e Titanium Violet. Attraverso lo store online ufficiale di Samsung per tutti i modelli saranno disponibili le esclusive varianti “Jade Green”, “Sapphire Blue” e “Sandstone Orange”. Tutti e tre i modelli sono IP68, ma i primi due hanno il telaio in alluminio Armor (riciclato) mentre l’Ultra usa il titanio: tutti i 3 i modelli beneficiano del più resistente vetro protettivo Corning Gorilla Glass Victus Armor (“quattro volte più resistente ai graffi, 50% più duro e con una riduzione della riflessione fino al 75%”) e, in più, fanno uso di cobalto e terre rare riciclati al pari del vetro e della plastica.
Per quanto riguarda i display, sempre con AOD, il Galaxy S24 (70,6 x 147,0 x 7,6 mm per 167 grammi) vanta un pannello Dynamic AMOLED 2X (refresh rate da 1 a 120 Hz) da 6,2 pollici con risoluzione FHD+ (2340 x 1080 pixel, 418 ppi) con HDR10+, Vision Booster, Always On, Eye Comfort Shield presenti anche per il Galaxy S24 Plus (75,9 x 158,5 x 7,7 mm 196 grammi) che eleva a 6.7’’ la diagonale del pannello Dynamic AMOLED 2X dalla risoluzione QHD+ (3120 x 1440 pixel, 516 ppi). Entrambi supportano frequenze di aggiornamento variabili da 1 a 120 hertz. Tutti e due i modelli menzionati hanno cornici dritte e curve agli angoli. Il Galaxy S24 Ultra (79,0 x 162,3 x 8,6 mm per 232 grammi) presenta un display piatto (le cornici laterali metalliche hanno una leggera curvatura) Dynamic AMOLED 2X da 6,8 pollici con risoluzione QHD+ (2560 x 1440 pixel, 505 PPI), frequenza di aggiornamento adattiva da 1 a 120 Hz e una precisa riproduzione dei colori. La luminosità è arrivata a 2.600, contro i 1.750 nits della generazione precedente: il touch sampling è migliorato del 12%. C’è in tutti i modelli un filtro per la luce blu e lo scanner per le impronte digitali, a ultrasuoni, è sotto lo schermo.
La sezione audio prevede altoparlanti stereo col Dolby Atmos. Come chipset, i Galaxy S24 ed S24 Plus avranno in Europa il decacore Exynos 2400 (con architettura a 64 bit, litografia a 4 nm, clock massimo a 3,2 GHz). Il Galaxy S24 Ultra ha ovunque un chipset octacore (3,39 GHz) Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 per Galaxy (64-bit e 4 nm, con migliorata NPU). Come RAM, il modello base ha 8 GB affiancati a 128/256 GB di storage, mentre il Plus ha 12 GB di RAM accostati a 256/512 GB di ROM, come nell’Ultra, che però ha anche l’opzione da 1 TB di storage. Il gaming può godere del ray tracing. A garantire una dissipazione termica ottimale concorre una più ampia camera di vapore (sull’ultra di 1.9 volte quella del predecessore).
Per le fotocamere, il Galaxy S24 e il Galaxy S24 Plus hanno un sensore anteriore da 12 MP (f/2,2, FOV 80°) con autofocus a doppio pixel mentre dietro, con disposizione a semaforo, ci sono tre sensori, tra cui uno grandangolare da 50 megapixel (f/1.8, FOV 85°, autofocus Dual Pixel) con stabilizzazione ottica presente anche nel sensore teleobiettivo (zoom ottico 3x) da 10 MP F/2.4 (FOV 36°, autofocus con rilevamento di fase). C’è poi un sensore ultra grandangolare (120°) da 12 MP (f/2.2). Nell’Ultra, che ha una dimensione dei pixel più grande del 60% rispetto all’S23 Ultra (si cattura più luce), rimane la stessa selfiecamera degli altri due modelli, ma cambia l’assetto posteriore, quadruplo. Qui troviamo un grandangolare da 200 MP ( f/1,7, FOV 85%, autofocus Super Quad Pixel, Super Clear Lens) stabilizzato otticamente, un primo teleobiettivo (zoom ottico 5x, con immagini più pulite in ambienti scarsamente illuminati ove di solito si aumenta l’ISO) da 50 MP (f/3.4, quad pixel autofocus, FOV 22°) stabilizzato otticamente, un secondo teleobiettivo (zoom ottico 3x) ma da 10 MP (F/2.4, autofocus Dual Pixel, FOV 36°) comunque stabilizzato OIS, e un ultra grandangolare (120°) da 12 MP (f/2.2, autofocus Dual Pixel). Lo Space Zoom è sempre presente ma nei modelli base e Plus è da 30x, contro i 100x del modello Ultra. Il Quad Telephoto è 2/3x nei primi due modelli (sensore principale a 2x, da 10 MP a 3x), mentre nell’Ultra è 2 (sul principale) /3/5/10x: tutti i modelli supportano i video sino all’8K.
Come sensori, tutti e tre i modelli hanno un sensore di accelerazione, un barometro, quello di Hall, il giroscopio, bussola, quello di prossimità e di luce. In tema di batterie, il Galaxy S24 base ha una batteria da 4.000 mAh con ricarica veloce cablata a 25W (da 0 a 50% in 30 min), wireless a 15 e supporto alla condivisione della carica senza fili PowerShare. Il modello Plus ha una batteria da 4.900 mAh, con ricarica veloce a 45W cablata (da 0 a 65% in 30 min), wireless a 15W e Wireless PowerShare. Dal modello Plus quello Ultra mutua le velocità di carica, cablata (45W, da 0 a 65% in 30 min) e wireless, come pure il supporto al Power Share, per la batteria che però sale a 5.000 mAh.
Per le connettività, i Galaxy S24 base e Plus hanno 5G Sub6 FDD, 5G Sub6 TDD, microUSB 3.2 Gen 1 Type-C, Bluetooth 5.3, Wi-Fi 6e, WiFi-Direct, Miracast, NFC, GPS (Glonass, Beidou, Galileo, QZSS). Il modello Plus e quello Ultra hanno anche l’UWB. Da segnalare che il modello Ultra supporta invece il Wi-Fi 7. Tutti i modelli hanno il dual Nano SIM e il supporto all’eSIM.
Lato software, c’è l’interfaccia One UI 6.1 che porta ad Android 14 (7 anni di security update, 4 di major update) alcune funzioni come il Wireless Samsung DeX, il Samsung Health, il Bixby Assistant con le sue routine, la cartella sicura, una modalità di concentrazione, la sicurezza di Samsung Knox (il dispositivo offre un livello avanzato di sicurezza grazie alle sue impostazioni di Intelligenza avanzata, che consentono agli utenti di disabilitare l’elaborazione online dei dati per le funzioni AI, garantendo così maggiore controllo sulla privacy. Inoltre, con la caratteristica Knox Matrix, l’accesso a siti e app è protetto tramite passkey, rafforzando ulteriormente la sicurezza dell’utente. La protezione avanzata dei dati è assicurata attraverso la crittografia end-to-end per backup, sincronizzazione e ripristino dati tramite Samsung Cloud, garantendo che i dati rimangano sicuri all’interno dello smartphone anche in caso di compromissione del server o furto dei dati dell’account. Altre funzioni dedicate alla sicurezza e privacy includono Knox Vault, Dashboard privacy e sicurezza, Blocco automatico, WiFi sicuro, Private Share e Modalità manutenzione), il Dynamic Lockscreen. Tutti i modelli supportano la smart keyboard, ma solo il modello Ultra ha, in uno slot inferiore, la S-Pen.
Molto importante è l’arrivo delle funzionalità Galaxy AI. Galaxy AI ha la capacità di perfezionare le immagini, eliminando riflessi indesiderati e colmando (Modifica Generativa), tramite un generatore di intelligenza artificiale, spazi vuoti generati durante il livellamento dell’orizzonte, con dettagli indistinguibili da quelli che esisterebbero nella realtà. Inoltre, in tandem con la stilo S Pen la funzione Circle to Search consente agli utenti di evidenziare oggetti sullo schermo, cerchiandoli, per un riconoscimento aggiuntivo da parte dell’intelligenza artificiale. Durante i video, si ottengono una riduzione del rumore e immagini più chiare grazia un blocco particolare che, leggendo i dati del giroscopio del telefono, distingue tra i movimenti della persona oggetto della ripresa e quelli di chi riprende. Si può toccare lo schermo, rallentando il video, per catturare (Instant Slow Motion) fotogrammi aggiuntivi, all’insegna di riprese al rallentatore. ProVisual Engine rappresenta una completa suite di strumenti basati sull’intelligenza artificiale per garantire la massima qualità delle immagini. Questo set di strumenti si dimostra indispensabile dall’istante dello scatto fino al momento della condivisione dell’immagine sui social media.
Ulteriori strumenti utili menzionati comprendono Live Translate, che offre la traduzione istantanea (previa piccola pausa per la conversione) delle conversazioni in lingue straniere (però bisogna aver “caricato in precedenza i pacchetti di lingue che interverranno nella conversazione”) con un interlocutore (che non dovrà per forza avere un S24). Sarà possibile scegliere tra una voce maschile e una femminile e sarà possibile far ascoltare all’interlocutore il messaggio originale prima di quello tradotto. A tutela delle conversazioni, lato privacy, c’è Knox. Si può usare anche l’app Interpreter, che consente la comunicazione in modalità schermo (rivolto verso l’alto) diviso con parlanti di lingue diverse. Funziona senza Wi-Fi o traffico dati, ma i pacchetti di lingue devono già essere installati. I giornalisti apprezzeranno il Transcript Assist che, via AI, trascrive in testo la registrazione o un’intervista, ma è anche capace di farne un sunto, o di tradurlo in una lingua diversa. C’è un assistente di chat che suggerisce proposte di messaggi formali, professionali, più aperti e con emoji. Android Auto semplifica la gestione dei messaggi in arrivo attraverso la sua funzione di riepilogo intelligente. Questa caratteristica consente di sintetizzare i messaggi e suggerisce risposte o azioni rapide, come la condivisione dell’orario di arrivo previsto. In questo modo, l’utente può rimanere connesso in modo sicuro e conveniente durante la guida, senza distrazioni e con un controllo pratico delle interazioni sui messaggi. L’Assistente Note, integrato nell’app Samsung Notes, offre un accesso intuitivo al riepilogo delle attività generato dall’IA, facilitando la gestione e l’organizzazione delle informazioni. Inoltre, consente la creazione di modelli personalizzati per appunti, offrendo un modo pratico e veloce di catturare idee e informazioni importanti. Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono ottimizzare la loro esperienza di prendere appunti, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale direttamente attraverso Samsung Notes.
Gemini Nano, integrata in Google Messaggi, offrirà tutte le funzionalità Gen AI di Magic Compose. Questa tecnologia consentirà di creare messaggi di testo e “remixarli” con stili e toni diversi, come informale, formale, allegro o triste, completamente in locale. Samsung si posiziona tra i primi partner ad esplorare Gemini Ultra, un algoritmo notevolmente più performante.
Il prezzario dell’S24 Ultra va da 1.499 euro (256 GB), tocca 1.619 euro (512 GB) e raggiunge il clou con 1.859 euro (1 TB). Il listino del Galaxy S24+ prevede 1.189 euro (256 GB) e 1.309 euro (512 GB) mentre quello del Galaxy S24 parte da 929 euro (128 GB) e arriva a 989 euro (256 GB). La disponibilità è dal 17 gennaio, le consegne una settimana dopo, dal 24.
E concludiamo con le promozioni. Nel periodo dal 17 al 30 gennaio, la promozione esclusiva “Raddoppia la Memoria” per l’acquisto dei modelli Galaxy S24, S24+, e S24 Ultra presso partner operatori, rivenditori online e samsung.com offre l’opportunità di estendere la capacità di archiviazione a tariffe agevolate. Il Galaxy S24 256GB è disponibile al prezzo del modello 128GB (929€ anziché 989€), il Galaxy S24+ 512GB è proposto al costo del modello da 256GB (1.189€ invece di 1.309€), il Galaxy S24 Ultra 512GB è offerto al prezzo del modello da 256GB (1.499€ invece di 1.619€), e il Galaxy S24 Ultra 1TB è accessibile al prezzo del modello da 512GB (1.619€ invece di 1.859€). In concomitanza con questa offerta, dal 17 al 30 gennaio, è attiva la “Super Valutazione Usato,” con un beneficio aggiuntivo di 50€ su Galaxy S24 e 100€ su Galaxy S24+ e Galaxy S24 Ultra. Per i partecipanti all’evento Unpacked che hanno fornito l’indirizzo email sul sito Samsung, è disponibile uno sconto speciale di 50€ da applicare al carrello su Samsung Online Shop o Samsung Shop App durante l’acquisto di Galaxy S24, S24+, o S24 Ultra. Registrando l’acquisto su Samsung Members entro il 29/2/2024, sarà possibile ricevere in omaggio gli auricolari Galaxy Buds2 Pro e partecipare all’estrazione di un raffinato Samsung Galaxy Book3 Pro (14″, i7, 512GB). Approfittate di questa straordinaria opportunità per ottimizzare la vostra esperienza Galaxy.