Il Galaxy S25 Ultra si conferma tra gli smartphone più attesi del 2025, grazie a un mix di innovazioni che spaziano dalle fotocamere al display. Le ultime indiscrezioni rivelano un aggiornamento significativo per la fotocamera ultra-wide, che passerà da 12 a 50 MP, migliorando i dettagli senza sacrificare la qualità in condizioni di scarsa luce. Parallelamente, il nuovo pannello QHD+ offrirà una luminosità record di 3.000 nit, assicurando una visibilità eccellente anche sotto il sole. Con un lancio previsto per il 22 gennaio 2025, il Galaxy S25 Ultra punta a ridefinire gli standard degli smartphone premium.
Samsung Galaxy S25 Ultra: svelati tutti i sensori della fotocamera, ma c’è un solo upgrade
Samsung è pronta a lanciare il Galaxy S25 Ultra, il prossimo flagship della serie Galaxy S. Grazie alle informazioni emerse dai file del firmware, analizzati da un noto sviluppatore su X (ex Twitter) con lo pseudonimo @AssembleDebug, è possibile delineare il quadro completo delle fotocamere che equipaggeranno il nuovo smartphone di punta. Tuttavia, a differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, l’innovazione è limitata: solo uno dei sensori verrà aggiornato, lasciando il resto invariato rispetto al predecessore.
La principale novità riguarda la fotocamera ultra-wide, che vedrà un significativo aggiornamento passando dal sensore Sony IMX563 a un Samsung JN3. Questo cambiamento comporta un notevole salto di risoluzione, da 12 a 50 megapixel, aumentando la capacità del sensore di catturare dettagli. Tuttavia, c’è un compromesso: i pixel del nuovo sensore sono quattro volte più piccoli, passando da 1,4 micron a 0,7 micron. Ciò si traduce in una dimensione ottica pressoché invariata (1/2,51″ contro 1/2,55″), mantenendo lo stesso bilanciamento di qualità in condizioni di scarsa illuminazione.
Questa scelta evidenzia l’intento di Samsung di migliorare le prestazioni della fotocamera ultra-wide in termini di dettagli e risoluzione, senza compromettere eccessivamente la qualità complessiva delle immagini in ambienti con poca luce. Per gli altri moduli, Samsung ha optato per la continuità, confermando i sensori già presenti nel Galaxy S24 Ultra:
- Sensore principale: Samsung HP2 da 200 megapixel con pixel da 0,6 micron e dimensione ottica di 1/1.3″.
- Teleobiettivo 3x: Sony IMX754 da 10 megapixel con pixel da 1,12 micron e dimensione ottica di 1/3.52″.
- Teleobiettivo 5x: Sony IMX854 da 50 megapixel con pixel da 0,7 micron e dimensione ottica di 1/2,52″.
- Fotocamera frontale: Samsung 3LU da 12 megapixel con pixel da 1,12 micron e dimensione ottica di 1/3,2″.
Samsung sembra puntare a un maggiore equilibrio cromatico e stabilità dell’esposizione tra i sensori. Ad esempio, la fotocamera ultra-wide e il teleobiettivo 5x condivideranno specifiche simili, seppure di produttori diversi, permettendo una transizione più fluida tra le modalità fotografiche. Questo approccio conservativo potrebbe sembrare deludente per chi si aspettava un rinnovamento totale, ma riflette la strategia di Samsung di affinare e ottimizzare tecnologie consolidate, anziché introdurre cambiamenti radicali.
Galaxy S25 Ultra: anche un display da record
L’attesa per il Samsung Galaxy S25 Ultra cresce giorno dopo giorno, accompagnata da un flusso continuo di anticipazioni sulle sue caratteristiche tecniche. Tra le novità più rilevanti emergono l’introduzione del nuovo vetro Gorilla Armor di seconda generazione e un display che promette di ridefinire gli standard di luminosità e qualità visiva. Il Gorilla Armor 2 rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al modello precedente, frutto della collaborazione tra Samsung e Corning. Trattato con un avanzato processo di scambio ionico, questo vetro migliora ulteriormente la resistenza ai graffi e agli urti, introducendo anche un rivestimento antiriflesso avanzato. Questo dovrebbe garantire un’eccezionale visibilità in qualsiasi condizione di luce, un aspetto essenziale per chi utilizza lo smartphone frequentemente all’aperto. Tuttavia, resta da verificare se sarà stato risolto il problema del deterioramento estetico segnalato da alcuni utenti del Galaxy S24 Ultra, che pur non intaccando la resistenza, risultava fastidioso sul piano visivo. Il display del Galaxy S25 Ultra si distingue per una luminosità di picco che potrebbe raggiungere i 3.000 nit, un valore che supera di gran lunga i modelli precedenti e molti concorrenti sul mercato. Con una risoluzione QHD+ e una diagonale di 6,9 pollici, il pannello offrirà un’esperienza visiva straordinaria, caratterizzata da nitidezza e colori brillanti, ideale per l’utilizzo in qualsiasi ambiente, compresi quelli con luce solare diretta.