Doogee e Oukitel, la nuova frontiera dei dispositivi cinesi tra tablet economici e smartphone corazzati

Doogee e Oukitel arricchiscono il mercato dei dispositivi cinesi con i nuovi tablet U12 e U13 e lo smartphone rugged WP60, puntando su autonomia elevata, Android aggiornato e schede tecniche solide a prezzi accessibili.

Doogee e Oukitel, la nuova frontiera dei dispositivi cinesi tra tablet economici e smartphone corazzati

Il panorama tecnologico cinese continua a rinnovarsi con il debutto di nuovi dispositivi firmati Doogee e Oukitel, due marchi che negli ultimi anni si sono affermati come alternative solide e convenienti ai brand più noti. Da un lato arrivano i tablet Doogee U12 e Doogee U13, pensati per un uso quotidiano essenziale ma aggiornati all’ultima versione di Android; dall’altro debutta lo Oukitel WP60, uno smartphone ultraresistente con schermo gigante e caratteristiche che lo rendono ideale per gli amanti dell’outdoor e dei lavori estremi.

Doogee U12 e U13: Android 16 e grande autonomia a prezzi contenuti

La prima novità arriva da Doogee, che propone due nuovi tablet di fascia economica ma con specifiche al passo coi tempi. Il Doogee U12 monta un ampio display IPS da 12 pollici con risoluzione 2000×1200 e refresh rate a 90 Hz, garantendo una buona fluidità visiva. Il chipset Unisoc T7255 (equivalente al T616) è un octa-core da 2 GHz, accompagnato da 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna espandibile fino a 2 TB. La batteria da 9.000 mAh assicura un’eccellente autonomia, anche se la ricarica da 18 W non è tra le più rapide. Il comparto fotografico, con sensore posteriore da 13 megapixel e frontale da 8 megapixel, resta basilare ma funzionale per videoconferenze e scatti occasionali. Il prezzo di vendita, fissato intorno ai 150 euro, lo rende una scelta accessibile per studenti e famiglie.

Il fratello maggiore Doogee U13 alza leggermente l’asticella con uno schermo da 13 pollici (1920×1200 pixel) e un processore Unisoc T7280 (simile al T620). Aumenta lo spazio di archiviazione, che passa a 256 GB, mentre la RAM resta di 6 GB. Migliora anche la batteria, ora da 11.000 mAh, ideale per chi utilizza il tablet per la visione di film o la lettura. Entrambi i modelli adottano Android 16, l’ultima versione del sistema operativo Google, e supportano la connettività LTE e il GPS, rendendoli perfetti anche per l’uso in mobilità.

Oukitel WP60: lo smartphone che sfida ogni ambiente

Sul fronte smartphone, Oukitel propone l’imponente WP60, un dispositivo dal design “mech-style” in tre colorazioni, con una scocca certificata IP68, IP69K e standard militare MIL-STD-810H. Lo schermo da 7,2 pollici con refresh rate a 120 Hz offre un’esperienza visiva immersiva, anche se la risoluzione HD+ (720×1560 pixel) non raggiunge i livelli dei top di gamma. Il chipset MediaTek Dimensity 7025 assicura prestazioni solide con supporto alle reti 5G, affiancato da configurazioni fino a 16 GB di RAM e 512 GB di memoria interna espandibile.

Il comparto fotografico è sorprendente per la fascia di prezzo: una tripla fotocamera posteriore con sensore principale Samsung ISOCELL HM6 da 108 megapixel, affiancata da un modulo notturno da 8 megapixel con visione infrarossa e da un sensore macro da 2 megapixel. La fotocamera frontale da 32 megapixel garantisce selfie di qualità, mentre la batteria da 10.000 mAh con ricarica rapida a 33 W assicura giorni di autonomia. Il tutto per un prezzo inferiore ai 280 euro, rendendolo uno dei rugged phone più completi del momento.

 

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