Doogee Blade GT Ultra e Thuraya One: robustezza e innovazione al servizio degli utenti moderni

Il Doogee Blade GT Ultra e il Thuraya One offrono prestazioni e resistenza, ma con approcci molto diversi: il primo si distingue per il design unico e la potenza, il secondo per la connettività satellitare indispensabile per chi viaggia in zone remote.

Doogee Blade GT Ultra e Thuraya One: robustezza e innovazione al servizio degli utenti moderni

Nel panorama attuale degli smartphone, due dispositivi si distinguono per caratteristiche uniche e particolari: il Doogee Blade GT Ultra e il Thuraya One. Entrambi sono stati recentemente lanciati, attirando l’attenzione degli appassionati di tecnologia per le loro specifiche avanzate e la promessa di prestazioni elevate. Sebbene entrambi presentino una robustezza eccezionale, sono destinati a due tipologie di utenti molto diverse, con il Doogee Blade GT Ultra che punta su un design all’avanguardia e potenza sotto il cofano, e il Thuraya One che si distingue per la sua capacità di connettersi alle reti satellitari, un’opzione ideale per chi si trova spesso lontano dalle normali coperture di rete.

Doogee Blade GT Ultra: un passo in avanti nel mondo degli smartphone rugged

Il Doogee Blade GT Ultra è un’evoluzione del suo predecessore, il Doogee Blade GT, un “glyph smartphone” che ha suscitato interesse per il suo design innovativo e la sua robustezza. La nuova versione, che si presenta come un “glifo smartphone corazzato“, porta con sé importanti aggiornamenti nelle specifiche hardware, mantenendo però intatta la filosofia del marchio: un dispositivo resistente, potente e pensato per l’utente che ha bisogno di prestazioni elevate senza compromessi sulla durabilità. In termini di design, il Doogee Blade GT Ultra non si discosta troppo dal precedente modello. 

L’aspetto generale del telefono ricorda in parte gli smartphone Nothing, con le sue linee semplici, i LED succitati e il design minimalista, ma con una robustezza che lo differenzia nettamente. Il display da 6.72 pollici S-IPS con risoluzione 1080×2400 pixel offre una buona visibilità e colori vividi, supportando una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, ideale per chi cerca fluidità nelle operazioni quotidiane o durante il gaming. Il design del display include un “waterdrop notch” ormai considerato un po’ datato, ma che comunque non compromette l’esperienza visiva complessiva. Uno degli aggiornamenti più significativi riguarda il chipset: il Doogee Blade GT Ultra è equipaggiato con il MediaTek Dimensity 7300, che offre prestazioni superiori rispetto al Dimensity 7050 del modello precedente. Con una capacità di raggiungere circa 700.000 punti in AnTuTu, questo chip garantisce prestazioni solide in qualsiasi situazione, dal multitasking intensivo al gaming. La memoria RAM è di 16 GB con storage interno di 512 GB, espandibile tramite microSD fino a 2 TB. Questi upgrade assicurano che l’utente non debba mai preoccuparsi di esaurire lo spazio, rendendo il dispositivo adatto per chi ha bisogno di conservare grandi quantità di dati o eseguire applicazioni pesanti. 

Sul fronte delle fotocamere, il Doogee Blade GT Ultra fa un passo in avanti. La fotocamera frontale da 32 MP è un miglioramento rispetto al predecessore, ma non aspettatevi prestazioni straordinarie, soprattutto in condizioni di scarsa luce. Sul retro, la configurazione a doppia fotocamera include un sensore principale da 100 MP e una fotocamera grandangolare da 5 MP, che permette scatti nitidi e di qualità. Sebbene questi numeri siano impressionanti sulla carta, la qualità effettiva delle immagini potrebbe non essere ai livelli dei flagship più noti, quindi gli appassionati di fotografia potrebbero non trovarlo all’altezza delle aspettative. La batteria del Doogee Blade GT Ultra è da 5.500 mAh, che offre una buona durata complessiva grazie all’efficienza del processore e al display a bassa risoluzione. La ricarica rapida a 33 W è un altro punto di forza, che consente di ricaricare rapidamente la batteria e tornare in azione senza lunghe attese. La sicurezza del dispositivo è un altro punto forte del Doogee Blade GT Ultra. Il sensore di impronte digitali laterale, così come la resistenza agli ambienti più estremi (IP68, IP69K, MIL-STD-810H), rendono questo smartphone una scelta perfetta per chi cerca un dispositivo indistruttibile, senza rinunciare alla tecnologia all’avanguardia.

Thuraya One: un satellite in tasca per i viaggiatori più estremi

Il Thuraya One è un dispositivo che si distingue nel panorama degli smartphone per una caratteristica unica: la capacità di connettersi tramite satellite, unendo così le funzioni di uno smartphone tradizionale con la possibilità di comunicare anche in luoghi remoti, dove la rete cellulare non arriva. Prodotto da Thuraya, azienda con esperienza nel campo delle comunicazioni satellitari di cui abbiamo parlato per la prima volta nel lontano 2018, questo dispositivo è pensato per chi si avventura in ambienti estremi, come montagne, oceani o regioni remote. Con un peso di 230 grammi e uno spessore di 11,6 mm, il Thuraya One si presenta come un dispositivo piuttosto robusto, sebbene non eccessivamente ingombrante. Il display da 6,67 pollici AMOLED, con risoluzione 1080x2400n pixel e densità di 395 ppi, offre una buona esperienza visiva, anche se non si segnala un’alta frequenza di aggiornamento. Il design del telefono è pensato per resistere agli ambienti più difficili, con una protezione IP67 contro acqua e polvere, il che lo rende adatto ad avventure all’aperto. Il Qualcomm QCM4490, chipset destinato alle applicazioni professionali, alimenta il Thuraya One. Nonostante le prestazioni siano inferiori rispetto ai chipset di fascia alta come il Snapdragon 8, il QCM4490 è progettato per garantire un supporto prolungato, con un’ottima durata nel tempo, rendendo questo dispositivo una scelta ideale per chi necessita di un supporto affidabile e duraturo. La memoria di 6 GB di RAM e 128 GB di storage potrebbe sembrare modesta, ma è sufficiente per l’uso che si prefigge il Thuraya One: comunicazione satellitare e attività base come chiamate, messaggi e navigazione.

 Il Thuraya One è equipaggiato con una batteria da 3.500 mAh, che sembra essere relativamente piccola per un dispositivo di questa categoria. Tuttavia, la necessità di una grande antenna per le comunicazioni satellitari riduce lo spazio disponibile per una batteria più capiente. Sebbene la durata possa non essere eccezionale, il dispositivo offre un supporto 5G e LTE, oltre alla possibilità di passare alla comunicazione satellitare tramite un’antenna esterna. Le velocità di navigazione satellitare sono limitate, ma possono essere sufficienti per inviare e-mail o ricevere informazioni meteorologiche. Con fotocamere da 50 MP, 8 MP e 2 MP, il Thuraya One è sufficientemente attrezzato per scatti occasionali, ma non è certo un dispositivo di riferimento per chi cerca prestazioni fotografiche superiori. Il sensore di impronte digitali laterale è un altro tocco pratico che si aggiunge alla protezione fisica del dispositivo, mentre la navigazione tramite GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo offre una copertura globale. 

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