Tra le società certamente più attese al venturo World Mobile Congress 2016 di Barcellona (22-25 Febbraio) vi sarà certamente la “Apple d’Oriente”, meglio nota come Xiaomi, dalla quale ci si attende la presentazione del suo ultimo top di gamma, lo Xiaomi Mi 5. Nelle ultime ore sono circolate, a tal proposito, informazioni piuttosto dettagliate sulle quali Xiaomi ha voluto fare un po’ di luce.
I leaker sono degli utenti di internet particolarmente bravi nel fornire informazioni di prima mano su device ancora non annunciati, a volte anche grazie alla possibilità di averne uno tra le mani per vie poco “ufficiali” ed ortodosse. Questa volta non c’è lo zampino di @evleaks ma le indiscrezioni, a suon di slide, sono state fornite da un tal @MobileUncle che ha pubblicato, sul Twitter cinese Weibo, diverse slide considerate “ufficiali”.
Sfogliando le dettagliate infografiche in questione, si può notare come lo Xiaomi Mi 5 sia piuttosto compatto (144,3 x 70,2 mm) e sottile (6,35 mm) pur avendo un display non propriamente piccolo (5.2 pollici).
Dal punto di vista della potenza di calcolo, lo Xiaomi Mi 5 dovrebbe annoverare un Soc Qualcomm Snapdragon 820 con, al suo interno, un processore quad core Qualcomm® Kryo ed una GPU Adreno 530. RAM e Storage interno potrebbero variare a seconda della versione presa in considerazione: in linea di massima dovrebbe esservi uno Xiaomi Mi 5 con 3 GB di RAM e 32 GB di ROM e uno con 4 GB di RAM e 64 GB di ROM (ovvero, lo storage interno per OS ed App). In ambedue i casi, lo spazio di memoria interno dovrebbe essere espandibile (a quanto?) via nano/microSD sfruttando uno dei due alloggi previsti per questo Dual SIM (microSIM, micro o nanoSD).
Il Display sembra essere di ottima qualità: è un 5.2 pollici FULL HD (1080p) con una fotocamera anteriore in alto a sinistra (ma non si sa di quanti megapixel) mentre la postcamera, dotata di autofocus laser, focale f/1.6 e stabilizzatore ottico, viene stimata sui 26 megapixel.
Il comparto connettivo potrebbe annoverare l’LTE (sino a 600 Mbps), il WiFi ac e ad (nuovo standard), il Bluetooth 4.1, un chip NFC per pagamenti e connessioni a sfioramento, ed una porta a infrarossi in grado di trasformare lo Xiaomi Mi 5 in un telecomando per tv, stereo, lettori dvd, etc. Anche la porta USB type-C viene data per certa su questo fantastico device che, quindi, potrebbe ricaricarsi dell’80% in 34 minuti sfruttando proprio lo standard Quick Charge 3.0 contenuto in tale uscita fisica.
Xiaomi, come dicevamo, è intervenuta a smentire alcune indiscrezioni circolate negli scorsi giorni a proposito sempre del suo Xiaomi Mi 5 e lo ha fatto proprio su Weibo. In particolare sembra che la smentita riguardi più che altro la risoluzione della fotocamera posteriore che @MobileUncle ha dotato di 26 megapixel: forse troppi? Eppure il Soc Qualcomm Snapdragon 820 viene accreditato di un supporto a fotocamere sino a 25 megapixel (dal sito ufficiale: “supports the capture of up to 25 megapixel with zero shutter lag”). Chi dice la verità e chi sta depistando?