Un tempo dominatore del mercato degli smartphone, BlackBerry potrebbe essere pronto a un ritorno trionfale. Il marchio, celebre per la sua tastiera fisica e il servizio di messaggistica BBM, ha perso terreno con l’ascesa di e dispositivi Android, ma una nuova iniziativa guidata da Kevin Michaluk, noto come Kevin, punta a riportarlo in auge.
La petizione “Bring Back BlackBerry”, lanciata da Michaluk, ha già raccolto migliaia di firme, segnale di un rinnovato interesse verso il brand, spinto da nostalgia e da una crescente domanda di tecnologia più “intenzionale”. L’idea di Michaluk non si limita a cavalcare l’onda della nostalgia. L’obiettivo è creare un dispositivo che combini il fascino retrò di BlackBerry con le esigenze moderne, come il desiderio di ridurre il tempo trascorso sugli schermi e contrastare la dipendenza da smartphone.
La petizione, ospitata su BringBackBlackBerry.com, è una sorta di “sonda” per testare l’interesse del pubblico, e i risultati sembrano promettenti: migliaia di persone hanno aderito, molte delle quali non hanno mai usato un BlackBerry, segno che l’attrattiva della tastiera fisica va oltre il semplice revival nostalgico.
Michaluk, fondatore di CrackBerry.com e co-fondatore di Clicks Technology, porta con sé un’esperienza concreta. Clicks, la sua azienda, ha già riscosso successo con custodie dotate di tastiera fisica per iPhone e, più recentemente, per dispositivi Android come Google Pixel e Motorola Razr. Con oltre 100.000 unità vendute e una community di utenti appassionati, Clicks dimostra che c’è un mercato per le tastiere fisiche. Sorprendentemente, il 45% dei clienti di Clicks non ha mai posseduto un BlackBerry, evidenziando un interesse trasversale, soprattutto tra la Generazione Z, che sembra apprezzare dispositivi che favoriscono un uso più consapevole della tecnologia.
Il progetto prevede una collaborazione “Clicks x BlackBerry” che potrebbe concretizzarsi in un dispositivo moderno, ma con il DNA del marchio originale. Non è chiaro se si tratterà di una custodia brandizzata BlackBerry o di un vero e proprio smartphone, ma Michaluk sottolinea l’importanza di offrire un’esperienza unica, che vada oltre il semplice richiamo al passato. I precedenti tentativi di rilancio, come lo sfortunato BlackBerry Z10 o i modelli Android KeyOne e Key2 prodotti da TCL, hanno dimostrato che la sola nostalgia non basta.
Per avere successo, il nuovo BlackBerry dovrà coniugare design moderno, funzionalità innovative e un’esperienza tattile appagante, simile a quella che ha reso popolari i vinili o le fotocamere analogiche. L’entusiasmo per il ritorno di BlackBerry è amplificato da un contesto culturale in cui la Generazione Z sembra riscoprire il fascino dei dispositivi “retrò”. Su piattaforme come TikTok, video di utenti che mostrano BlackBerry acquistati su eBay stanno diventando virali, con hashtag come #blackberry che contano oltre 125.000 post. Questo movimento, unito alla crescente popolarità di dispositivi minimalisti come il Minimal Phone o l’Unihertz Titan 2, suggerisce che il mercato è pronto per un ritorno di BlackBerry, a patto che il prodotto sia ben concepito e non si limiti a sfruttare il nome del marchio.
Michaluk è fiducioso: “Ho il track record, ho il team, ho le chiavi. Letteralmente”. Con il supporto di ex membri del team di design di BlackBerry e una rete di partner per produzione e supply chain, Clicks Technology sembra avere le carte in regola per trasformare questa visione in realtà. Tuttavia, il successo dipenderà dalla capacità di offrire un prodotto che non solo celebri il passato, ma si inserisca in modo significativo nel panorama tecnologico del 2025. La petizione è un primo passo, ma il vero banco di prova sarà il prodotto finale.