Nata da un gruppo di colleghi della software house OXO intelligence appassionati di outdoor, la appena nata start-up F150 Mobile ha già annunciato il suo primo smartphone rugged, il Bison 2021, concepito per offrire agli utenti un modo non solo per “conquistare, ma anche per godersi la natura, specialmente quella difficile“.
Animato da una versione stock di Android 10, priva di bloatware, il Bison 2021 (158 x 78 x 18 mm) deve il suo peso, 315 grammi, sia alle corazzature (es. il vetro Gorilla Glass Gorilla Glass 5 sul davanti) implementate per ottenere le certificazioni IP688, IP68K e MIL-STD-810G (per funzionare tra i – 20 ℃ e i + 55 ℃), che alla batteria, da 8.000 mAh, caricabile rapidamente a 18W via microUSB Type-C e beneficiata da una extreme power mode.
Anteriormente, il rugged phone Bison 2021 presenta un display touchscreen multi-tocco da 5.86 pollici, risoluto in HD+ (401 PPI) secondo l’aspect ratio a 19: 9, utilizzabile anche con i guanti, sormontato da una tacca nella quale opera la selfiecamera, da 8 megapixel (S5K3P9SP, 5 lenti, f/2.8, fuoco fisso, abbellimenti AI, filtri e adesivi, selfie di gruppo, HDR, modalità panorama, timelapse, countdown, video 1080p@30fps), con face unlock.
Oltre ai sensori del caso (bussola elettronica, di prossimità, di luce ambientale, giroscopio, accelerometro, GPS con Glonass/Galileo), il volume interno del Bison 2021 adotta, quale cuore pulsante, l’octacore (2.0 GHz) MediaTek Helio G25 affiancato da una GPU IMG PowerVR GE8320, con le memorie, RAM (LPDDR4X) e storage (espandibile), che si sostanziano nell’allestimento da 6+64 GB.
Il retro propone, in un suggestivo bumper sagomato al centro, una quadcamera, da 13 (1/2 ”, f / 2.2, filtri in tempo reale, modalità panorama, pro, notturna stabilizzata e con HDR, scansione QR code, riconoscimento delle scene, time-lapse e video sino a 1080p@30fps) + 2 (macro sino a 4 cm) + 2 (profondità, autofocus con Ritratto) megapixel, coadiuvata da un sensore QVGA per gli scatti con poca luce (in tandem col Flash Quad LED). Lo scanner per le impronte digitali (5), con sblocco in 0.1 secondi, è posto discretamente sul frame laterale, ove risulta collocato anche un pulsante programmabile (es. per switchare dal profilo personale a quello di lavoro, o dall’uso domestico a quello outdoor, come pure per inoltrare chiamate SOS o richiamare strumenti quali torcia, compasso, filo a piombo, contapassi, registra schermo, lente d’ingrandimento, etc).
Completano il quadro tecnico del Bison 2021 le connettività Dual SIM puro, 4G, Wi-Fi ac dual band (hotspot, direct, cast), Bluetooth 5.1, ed NFC (per Google Pay): concepito nelle colorazioni sabbia Sahara e roccia nera, il nuovo rugged phone sarà disponibile nel 2021, ad un prezzo ancora da definire.