Asus Zenfone 3 Zoom: il cameraphone con prestazioni da reflex

All'ultimo Ces di Las Vegas, Asus ha destato parecchio interesse con i suoi ottimi smartphone, tra i quali - in ambito fotografico - ha spiccato, senz'altro, l'Asus Zenfone 3 Zoom: scopriamone i segreti in base alla dettagliata scheda tecnica di bordo.

Asus Zenfone 3 Zoom: il cameraphone con prestazioni da reflex

Al Ces 2017 di Las Vegas, Asus ha presentato diversi smartphone molto interessanti. Accanto ad terminale di fascia media con ottima autonomia, l’Asus Zenfone Pegasus 3S, ed all’Asus Zenfone AR, capace di gestire sia la realtà virtuale che quella aumentata, lo stand taiwanese ha offerto al pubblico anche la visione del nuovo Asus Zenfone 3 Zoom, che risulta particolarmente indicato a coloro che vogliono foto di qualità quasi reflex, con un’autonomia che non conosce limiti. 

L’Asus Zenfone 3 Zoom ha uno chassis in alluminio, cadenzato nelle colorazioni Navy Black, Glacier Silver, e Rose Gold: il profilo è particolarmente sottile (7.99 mm), tanto che la postcamera sembra quasi non sporgere dal corpo dello smartphone. Anche il peso è piuttosto leggero: appena 170 grammi in tutto.

La sezione frontale è protetta da un vetro Gorilla Glass di generazione, ben il 70% più resistente alle cadute ed agli urti rispetto al predecessore, e leggermente curvo ai lati, in virtù dell’effetto 2.5D. Al centro, troviamo il display AMOLED, da 5.5 pollici, con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel), capace di erogare una qualità cromatica molto elevata (più del 100% della gamma NTSC, e 401 PPI) su gran parte, appunto, della facciata (rapporto screen-to-body del 76,5%), anche sotto la viva luce del sole, grazie al valore di 500 nits di luminosità.

La fotocamera per i selfie, basata su un sensore grandangolare (140°) Sony IMX214 da 13 megapixel, scatta selfie (anche di gruppo) luminosi, sia grazie all’implementazione della tecnologia ASUS superpixel (aumento di 2 volte della sensibilità alla luce), sia grazie al display che simula il Flash illuminandosi di bianco. La beauty mode, ed il diaframma a f/2.0, garantiscono autoscatti sempre dettagliati, e migliorabili sotto diversi aspetti.

Sulla back cover, invece, è ubicato una doppia fotocamera, basata su un sensore Sony® IMX362, con 2 obiettivi da 12 megapixel: il primo ha un focale a 25 mm ed un diaframma a f/1.7, mentre il secondo – deputato agli effetti di profondità vista la presenza dello zoom (ottico a 2.3x, e digitale a 12x) ha il focale da 59 mm ed il diaframma a f/2.8. Grazie alla tecnologia ASUS superpixel, ed alla dimensione dei pixel fissata a 1.4 micron, la luce catturata aumenta notevolmente (di 2.5 volte), e scattare foto, di sera o con poca illuminazione ambientale, non sarà un problema.

Asus ha dotato la doppia postcamera anche della veloce (0.03 secondi) tecnologia di messa a fuoco TriTech +, che combina messa a fuoco con rilevamento di fase, messa a fuoco laser, e autofocus a rilevazione di contrasto, in modo da tenere sempre in primo piano il soggetto scelto, anche se in movimento, e quindi a diversi stadi di profondità. Tutto qui? Assolutamente no: la scheda tecnica dell’Asus Zenfone 3 Zoom conferma ancora una volta la sua vocazione fotografica, grazie al fatto che la postcamera – munita di un Flash LED dual tone – ha sia lo stabilizzatore ottico (OIS a 4 assi) che quello elettronico (EIS), che si occupano di eliminare il tremolio tanto dalle foto, quanto dai video, girabili anche in 4K

Concepire un device così versato sull’ambito delle immagini, senza un eguale accompagnamento dal punto di vista acustico non avrebbe senso e, infatti, Asus ha dotato lo Zenfone 3 Zoom di un comparto audio compatibile con le certificazioni SonicMaster e High-Res Audio, e capace di erogare una sonorità sia avvolgente, grazie al DTS, che 4 volte superiore a quella di un CD (24-bit/192kHz), anche durante l’ascolto della Radio FM. 

A supportare tanta virtù multimediale, all’interno della scocca, troviamo il processore octa core Qualcomm MSM8953 Snapdragon 625 e la scheda grafica Adreno 506: la RAM è fissa a 4 GB, mentre – per lo storage – si può scegliere tra 32/64/128 GB, espandibili di ulteriori 256 GB, rinunciando – nell’apposito slot – ad una delle due SIM supportate. Potenza sufficiente, quindi, per occuparsi sia del set di comunicazione, che della sicurezza di bordo.

Il primo annovera il supporto a Wi-Fi ac, Bluetooth 4.2, GPS (A-GPS, GLONASS, BDS), LTE (con banda 20), ed una porta USB 2.0, Type-C, con OTG e funzione di reversibilità energetica: in questo modo, la batteria da 5000 mAh (42 giorni in stand-by, 48 ore di telefonate, 25 di Wi-Fi, 6.4 di girato in 4K) può fungere anche da powerbank, per ricaricare altri dispositivi. Passando alla sicurezza, sempre sul lato posteriore, l’Asus Zenfone 3 Zoom presenta anche un sensore biometrico, protetto, come la doppia postcamera, da un delicato velo di Gorilla Glass.

Al momento, non ci sono informazioni ufficiali su tempi, prezzi, e mercati di commercializzazione di questo terminale che, tuttavia, potrebbe esordire sul mercato cinese a Febbraio, ad un prezzo di circa 500 euro (3699 yuan) per la variante da 128 GB: i modelli da 32 e 64 GB, forse riservati all’Europa, dovrebbero costare di meno ma, complici vari fattori, potrebbero finire per essere prezzati quasi quanto la variante cinese da 128 GB. 

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